Una cosa sono i fatti, altra la percezione che se ne ha all'esterno. Ed è questo il grande timore di Giuseppe Conte, che da giorni sta muovendo la sua macchina della comunicazione per «imbrigliare» mediaticamente l'inchiesta della procura di Bergamo

Una cosa sono i fatti, altra la percezione che se ne ha all'esterno. Ed è questo il grande timore di Giuseppe Conte, che da giorni sta muovendo la sua macchina della comunicazione per «imbrigliare» mediaticamente l'inchiesta della procura di Bergamo
La premessa, piuttosto utile per l'esegesi del momento, è che esiste un pezzo di carta sul quale alcuni mesi fa i tre leader del centrodestra hanno formalizzato il loro accordo per le candidature alle elezioni regionali 2019-2020
Il presidente della Camera: non servirà, sufficienti le misure del Recovery fund
E pensare che Giuseppe Conte aveva calcolato con grande cura la sua apertura alle opposizioni.
La fase 2 del Paese è entrata nel vivo da ieri, quella del governo potrebbe invece arrivare a giorni
Dopo tre settimane di attesa e un'ultima due giorni di faticosa trattativa sulle coperture con la Ragioneria generale dello Stato, la notizia è che alla fine il Consiglio dei ministri c'è stato davvero
Renzi si agita ma punta a quando l'emergenza economica potrebbe tornare ai livelli del 2011
Va avanti a scatti Matteo Renzi. A volte bruschi, a volte più gentili, un po' come capita alle macchine quando stanno finendo la benzina
La strategia del silenzio, ovviamente, non è affatto casuale. Anzi, un ministro dem sostiene sia stata concordata d'intesa tra Palazzo Chigi e il ministero dell'Economia
L'ex premier: "No ai pieni poteri a Conte". Ma sul tavolo c'è anche l'ipotesi rimpasto