Daniele Abbiati

Le notizie non muoiono sulla carta,
né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo

In un saggio tre secoli di attacchi, ripicche e scambi di cortesie tra "colleghi" di carta. Continua il dibattito sul rapporto tra letteratura e giornalismo: come mai oggi si è perso l'amore per la "terza pagina"?

Le notizie non muoiono sulla carta, né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo

Le parabole parallele, ma differenti offerte da mercato e dalla cessione dei due campioni di Milan e Inter

Le notizie non muoiono sulla carta, né nell'etere, né in Rete. sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo

Con Jannacci ha inventato la comicità della Milano anni Settanta Ora tornano i geniali racconti del più irriverente dei giornalisti. Fine umorista, scanzonato e senza tessere di partito, era insofferente persino del proprio talento

Le notizie non muoiono sulla carta, né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove. Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo

Altro che romanticismo e impegno civile Gli scrittori patrii preferivano il sangue. Un'antologia dei racconti che Croce disprezzava, ma che fecero l'unità linguistica

Le notizie non muoiono sulla carta,
né nell'etere, né in Rete. Sopravvivono altrove.
Dove, non si sa. Proviamo a immaginarlo