In occasione del tradizionale discorso alla nazione, il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev ha fatto il punto sui lavori all'interno di quel cantiere, da lui aperto, che è il "nuovo Kazakistan"
In occasione del tradizionale discorso alla nazione, il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev ha fatto il punto sui lavori all'interno di quel cantiere, da lui aperto, che è il "nuovo Kazakistan"
Il presidente kazako ha partecipato da remoto al BRICS Plus Dialogue, che si è tenuto ai margini del summit sudafricano dei BRICS, e ha approfittato dell'occasione per riaffermare quelli che sono gli obiettivi di Astana: più cooperazione e maggiore integrazione in Eurasia.
Il Kazakistan ha fatto della multivettorialità un mezzo per un fine: l'indipendenza politica ed economica. Esplorare questo concetto equivale anche a capire quello che è il punto di vista di Astana sull'Unione Economica Eurasiatica
L'università La Sapienza di Roma ha ospitato un incontro ecumenico, al quale hanno partecipato cattolici, musulmani e laici, organizzato allo scopo di fare il punto del dialogo interreligioso e intercivilizzazionale all'indomani dell'ultimo Congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali.
Manca poco al lancio della prima edizione dell'Astana International Forum, la piattaforma di dialogo delle potenze emergenti, che si riunirà nella capitale kazaka il prossimo giugno. Del possibile impatto del formato ne abbiamo parlato col presidente di Vision and Global Trends: il politologo Tiberio Graziani
In Kazakistan è tutto pronto per elezioni locali e legislative del 2023. Che saranno il primo banco di prova dell'appena rieletta presidenza Tokayev. Ecco cosa attendersi
Il piano di pace cinese per l'Ucraina, che in realtà è molto più di un piano di pace per l'Ucraina, è stato accolto con scetticismo dall'Alleanza Atlantica e dall'Unione Europea. Ma sta riscuotendo interesse in Asia, in particolare in Kazakistan
Quest'anno, a giugno, la capitale kazaka ospiterà la prima edizione dell'Astana International Forum, una piattaforma multilaterale pensata per migliorare la cooperazione tra stati nella lotta alla scarsità alimentare, al cambiamento climatico e all'insicurezza energetica
Il Kazakistan, a poco più di un anno dall'insurrezione di gennaio 2022, è un Paese che si è incamminato sulla via della rinascita politica e ha premuto l'acceleratore sul programma di democratizzazione delle istituzioni e della società.
I kazaki sono stati chiamati alle urne il 20 di questo mese e hanno deciso, con un roboante 81,3%, di credere nella bontà del "nuovo Kazakistan" proposto da Kassym-Jomart Tokayev. Un exploit che sancisce l'ingresso definitivo del Kazakistan nell'era della seconda repubblica.