Matteo Salvini ha pubblicato sul suo profilo Twitter un video di circa un anno fa in cui Renzi insultava pesantemente Beppe Grillo per alcune offese che il comico genovese aveva rivolto a un bambino autistico
Matteo Salvini ha pubblicato sul suo profilo Twitter un video di circa un anno fa in cui Renzi insultava pesantemente Beppe Grillo per alcune offese che il comico genovese aveva rivolto a un bambino autistico
La spartizione delle poltrone tra M5S e Pd non dovrebbe riguardare il Mef, dicastero che dovrebbe andare anche stavolta a un tecnico. I viceministri, invece, saranno dei democratici
Il premier Giuseppe Conte, grazie al governo giallorosso, non solo ha mantenuto la sua poltrona, ma improvvisamente è migliorata anche la sua immagine personale
In questo agosto politicamente rovente è andata in onda la fiera delle ipocrisie sia da parte del Pd sia da parte del M5S. Basta fare un giro sul web per vedere cosa dicevano Matteo Renzi, Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio e Giuseppe Conte appena qualche mese fa
La deputata Alessia Morani attacca l'ex ministro Carlo Calenda perché non trova corretto che, dopo aver lasciato il Pd, vada alle Feste dell'Unità per presentare suo partito
Carlo Calenda, che ieri ha lasciato il Pd in dissenso con la decisione di andare al governo con il M5S, respinge l'idea, avanzata da Luca Telese, che la sua posizione sia paragonabile a quella di Salvini e Meloni
A Palazzo Madama, i 'giallorossi', infatti, si fermano a quota 158, tre in meno rispetto a quelli che servono per raggiungere la maggioranza. Determinanti saranno i voti di LeU che, ora, chiede il ministero della Giustizia per Grasso
Secondo Lorenzo Castellani, politologo e docente Luiss di Storia delle Istituzioni politiche, l'alleanza Pd-M5S nasce debole, come mera "alleanza di potere e di sistema" e impedire che il centrodestra a trazione leghista vada al governo
La nascita del governo Conte-bis potrebbe rivelarsi un boomerang per Matteo Renzi che, con questa operazione di Palazzo, puntava a spaccare il Pd. Il partito, invece, si è stretto intorno a Zingaretti...
Improvvisamente tutti sono pazzi per Giuseppe Conte. Da Bruxelles a Donald Trump, passando per il Vaticano, si sprecano gli endorsement per la riconferma nel governo giallorosso