Procura, gli esponenti del partito di Storace hanno chiesto di ascoltare Fini la compagna e il cognato. Il nuovo esposto chiede ai pm di convocare anche il broker Walfenzao che partecipò all’acquisto
Lunedì la Destra depositerà in Procura la perizia sull’appartamento fatta da un noto studio di architettura monegasco. La stima degli esperti non lascia dubbi: vendendo a 300mila euro, An ha incassato meno di un quinto di quanto poteva
Il "grande vecchio" del gruppo Atlantis convinto che dietro le off shore ci sia Tulliani. E su Walfenzao che comprò la casa: "Chi va da lui lascia tracce...". Poi spiega il trucco: "La off shore doveva servire a coprire il compratore"
Davide Russo, il commesso del negozio dove il leader Fli e la compagna presero la Scavolini: "Volevano comprare letto e tavolo insieme alla cucina"
Per Fini fu Giancarlo a pagare i lavori. Ma chi li eseguì giura di aver fatturato alla off shore proprietaria dell’immobile. Il capocantiere conferma che il fratello di Elisabetta dirigeva la ristrutturazione
Un architetto romano incaricato da Lady Fini dava indicazioni via posta elettronica al costruttore monegasco Luciano Garzelli. Il manager: "A giugno 2009 l’ok al preventivo dice che la signora è d’accordo". "Le loro richieste mi stufarono. Volevano portare cucina e materiali dall’Italia"
Per Della Vedova & Co. la cucina acquistata a Roma era troppo grande per l’appartamento. Ma il titolare della ditta che ristrutturò l’alloggio: "Quei mobili ci entrano perfettamente". La parete è lunga 3,85 metri, quanto la Scavolini (piantina). E i periti: "Sono 70 metri quadri, non 40"
Luciano Garzelli, il costruttore che si occupò dei lavori: "Avevo contatti con la signora e il fratello. Hanno portato loro la cucina e i materiali". Sul prezzo: "Quella casa vale almeno un milione"