Giancarlo Perna

Specializzatasi a Torino e a Padova in ginecologia, individuò nei batteri la causa delle febbri puerperali. Odiava gli uomini ma s’innamorò di una specie di «orso» comasco

Giancarlo Perna
La dottora dei poveri malata di maschilismo

A teatri e salotti preferiva solitarie battute di caccia e bevute con i pescatori. Ma il suo debole erano le donne, cui dedicò gran parte della sua opera. Anche se sposò una virago

Giancarlo Perna
L’opera al femminile del sirenetto rubacuori

Beveva forte ma gli fu fatale un sorso d’acqua Omosessuale represso, si sposò per «vincere il vizio» ma tre mesi dopo le nozze i suoi parenti liquidarono la signora

Giancarlo Perna
Un bicchiere di troppo e una moglie di meno

Figlio di un console, aveva come modelli Archiloco, Teocrito e Callimaco. Agli occhi dei rivoluzionari ebbe la colpa di voler salvare Luigi XVI. E ciò gli costò la vita

Giancarlo Perna
Quel «greco» classico vittima di Robespierre

Carattere fermo, i colleghi parlamentari la chiamavano «signora Polesine». Sopportò stoicamente il confino in Sardegna e rese più femminile la Costituzione

Giancarlo Perna
Ostinata come una mula alla battaglia dei sessi
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