
Specializzatasi a Torino e a Padova in ginecologia, individuò nei batteri la causa delle febbri puerperali. Odiava gli uomini ma sinnamorò di una specie di «orso» comasco

A teatri e salotti preferiva solitarie battute di caccia e bevute con i pescatori. Ma il suo debole erano le donne, cui dedicò gran parte della sua opera. Anche se sposò una virago

Beveva forte ma gli fu fatale un sorso dacqua Omosessuale represso, si sposò per «vincere il vizio» ma tre mesi dopo le nozze i suoi parenti liquidarono la signora

Figlio di un console, aveva come modelli Archiloco, Teocrito e Callimaco. Agli occhi dei rivoluzionari ebbe la colpa di voler salvare Luigi XVI. E ciò gli costò la vita

Carattere fermo, i colleghi parlamentari la chiamavano «signora Polesine». Sopportò stoicamente il confino in Sardegna e rese più femminile la Costituzione
