A Bologna gli esponenti del collettivo ambientalista Tyre Extinguishers hanno a quanto pare preso di mira le auto di grossa cilindrata, tagliando gli pneumatici e lasciando sul parabrezza un volantino dai tratti surreali che spiega le ragioni del gesto
Il sindaco di Caprarola (Viterbo) aveva ricondiviso su Facebook il testo di un brano attribuito al ventennio fascista, che invitava ad infoibare la popolazione slava. Si tratterebbe tuttavia di una "fake news", in quanto il canto popolare in questione risalirebbe al 1902 e non avrebbe alcuna attinenza con il fascismo
A Napoli alcuni esponenti del mondo anarchico hanno vandalizzato la parete di una stazione della metropolitana con una frase minacciosa nei confronti del ministro della Giustizia Carlo Nordio. La Lega: "Una scritta vergognosa ed inaccettabile"
Medy Cartier accusato di atti persecutori e diffamazione: ha minacciato la ragazza sia in presenza sia sui social invitando anche i suoi followers a fare altrettanto
A Lugo (Ravenna) un trentatreenne straniero è finito in manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce. Avrebbe massacrato di botte la moglie al culmine di un diverbio nato per futili motivi, rendendone necessario l'accesso in ospedale
Gianluca Paul Seung, accusato di aver ucciso la psichiatra Barbara Capovani a Pisa, l'avrebbe colpita dodici volte in sette secondi. E dopo essersi allontanato dal luogo del delitto, sarebbe stato immortalato da una telecamere mentre sorrideva
A Bologna, un cinquantaseienne albanese è indagato per maltrattamenti: avrebbe minacciato di morte la moglie in più occasione, massacrandola di botte
I residenti di Vicofaro hanno invitato le istituzioni ad intervenire per risolvere i persistenti problemi di degrado e micro-criminalità che attanagliano ancora il quartiere. E non hanno risparmiato una "stoccata" al parroco e al Pd
A Firenze, tre giovani nordafricani di età compresa fra i 17 e i 23 anni sono finiti in manette con l'accusa di aver rapinato e massacrato di botte tre ventenni, per un'aggressione che sarebbe nata per uno sguardo di troppo
Il tunisino Mohamed Gaaloul, accusato dell'omicidio di Alice Neri, è comparso nelle scorse ore in tribunale a Modena e si è detto innocente. La sua versione dei fatti non sembra tuttavia aver convinto i familiari della vittima
