Nato dalle ceneri del cinepanettone, il nuovo film di Neri Parenti incarna in maniera confusa e poco incisiva il tramonto delle vecchie volgarità e l'alba di una riscoperta comicità

Nato dalle ceneri del cinepanettone, il nuovo film di Neri Parenti incarna in maniera confusa e poco incisiva il tramonto delle vecchie volgarità e l'alba di una riscoperta comicità
Dimenticate "Il signore degli anelli". Il primo capitolo della nuova saga ne conserva regista e sceneggiatori ma smarrisce ogni struggimento epico a favore di toni da commedia e scene da videogioco
Al cinema un'altra commedia dei due registi di "Quasi Amici"; stavolta su nevrosi, conflitti e problemi della cornice familiare, ritratti con grande ritmo e buona vis comica
Il Natale fa da sfondo ad una commedia che aspira ad affrontare temi seri in maniera divertente ma senza riuscirci e risultando inaspettatamente noiosa
Un film natalizio dai tempi comici raffinati che somiglia molto più ad una commedia all'italiana della stagione d'oro
che al solito cinepanettone
Un film sul disgelo erotico sentimentale di una donna che solo superando le proprie idee preconcette sulle
sembianze dell'amore, riprenderà a vivere
Clint Eastwood illumina, come solo lui sa fare, un film altrimenti poco interessante e assai prevedibile girato dal suo
storico collaboratore, Robert Lorenz
Un'opera ottimamente interpretata che mostra con asciutta ferocia quanto ancora indelebili siano certi meccanismi atavici di condanna e pregiudizio nella società moderna
Il quinto ed ultimo capitolo degli adattamenti cinematografici tratti dalla quadrilogia bestseller di Stephenie Meyer, come prevedibile, sta mietendo record d'incassi forte del suo pubblico di teenager adoranti sparsi in tutto il mondo
Un film d'amore, di guerra e di sangue che, pur pieno di difetti evidenti, funziona grazie alla sua profondità
emotiva