José Mourinho

Nuova esclusione, la seconda consecutiva, per l'attaccante entrato in rotta di collisione con l'allenatore portoghese. Per lui niente trasferta di Palermo. Champions, sorteggio fortunato: ai quarti con il Cska Mosca

Sorteggio fortunato per i nerazzurri di Mourinho: pescata la più abbordabile dell'urna. Andata a San Siro, ritorno a Mosca. In caso di qualificazione in semifinale troverebbe la vincente di Arsenal e Barcellona

Il procuratore di Balotelli bacchetta il difensore anziano dopo le esternazioni televisive.«Certe cose devono rimanere nello spogliatoio». E su Mourinho:«Parliamo solo di sport e non di gossip, come in Inghilterra. Evidentemente il tecnico non ha portato solo cose buone»

I nerazzurri vincono anche in Inghilterra: decisivo il gol del camerunense al 33' della ripresa. Poco Chelsea, la squadra di Mourinho tiene chiusa la partita e decide con una fiammata. E' l'unica italiana ai quarti di finale

Senza Mario Balotelli a Londra. L'Inter è arrivata poco prima delle 15 al terminal 1 dell'aeroporto di Malpensa da dove è partita per Londra con un volo di linea Alitalia.

Dopo l'ultima lite, il giocatore è stato lasciato a riposo per un problema al ginocchio. Non ci sarà a Catania. L'allenatore non fa sconti: conta la sua legge. Strappo su strappo sta aprendosi il varco per salutare la compagnia. Come fece con il Chelsea, dove fu mandato via

A prescindere dal fatto che anche se declinasse l'alfabeto Josè farebbe discutere, eccetera, eccetera, ma in questa intervista di sei domande dice cose non così straordinarie, quindi quale messaggio vorrebbe far passare?

Il tecnico ha evitato guai per aver diretto l'Inter contro il Genoa dalla zona Vip di San Siro. Il tecnico della Cremonese è stato colpito per molto meno. In Sicilia lo attendono: «E'uomo di spettacolo, speriamo in un comportamento civile di tutti». Mou compreso.

Da squalificato, il tecnico dell'Inter era andato oltre il regolamento, sbracciandosi e dirigendo di fatto la sua squadra. Il suo collega del Genoa s'era lasciato sfuggire una bestemmia. Per entrambi gli inviati della procura federale non hanno spedito la relazione al giudice sportivo

Un'altra noiosissima settimana senza il vecchio Josè, squalificato e muto. Tutti a rincorrere qualcuno a caso che dice che il campionato è ancora lungo, oppure che ogni partita sarà una finale, che non bisogna guardare la classifica delle altre, che invece è arrivato il momento di guardarsi in faccia, che il lavoro paga.