Il messicano si riprende dopo la mini-crisi di martedì, resistendo agli attacchi di Carapaz e battendolo nettamente sul traguardo. Del Toro allunga sull'ecuadoregno e Simon Yates in classifica generale

Il messicano si riprende dopo la mini-crisi di martedì, resistendo agli attacchi di Carapaz e battendolo nettamente sul traguardo. Del Toro allunga sull'ecuadoregno e Simon Yates in classifica generale
Il campione sloveno cade per la terza volta in questo Giro ed è costretto al ritiro. Finale epico per l'Italia: vince Scaroni in parata con Fortunato davanti a Pellizzari. La maglia rosa perde tanto da Carapaz e Yates
Lo sloveno rimane sui pedali sull'ascesa finale, incapace di reagire all'attacco di Bernal e Carapaz. Al traguardo perde 90 secondi da Del Toro, scivolando al 10° posto. Ad Asiago trionfa Carlos Verona
Stavolta la fuga dalla lunga distanza arriva al traguardo, dove trionfa il danese. Caduta di gruppo nel finale: ad avere la peggio è l'azzurro, che perde parecchi minuti in classifica
Si decide tutto nell'ultimo chilometro. Sul durissimo arrivo in salita il danese resiste alla rimonta del belga, vincendo la sua quarta tappa. Bene Del Toro, che allunga sui rivali di qualche secondo
Dopo un exploit della maglia azzurra Fortunato, l'ex vincitore del Giro attacca sull'ultima salita e vince in splendida solitudine. Sempre in rosa Del Toro, che beffa Ciccone. Ayuso e Roglic si marcano
La cronometro da Lucca a Pisa sconvolta dalla pioggia, che rallenta gli uomini classifica. Vince l'olandese ma grande prova di Roglic, che risale di 5 posizioni. Del Toro difende la rosa da Ayuso
Sugli sterrati della Toscana profonda succede di tutto: mentre Roglic scivola e perde due minuti, impresa del belga, che aveva sofferto nelle prime tappe e regola nel finale Del Toro. Ottimo terzo Ciccone
In una tappa segnata da tanti attacchi e grande spettacolo, impresa del 35enne toscano che riesce a togliere la maglia più ambita a Roglic. Vince da solo il campione d'Australia
Il primo arrivo in quota di questo Giro sorride al capitano della Uae, che attacca a poche centinaia di metri dal traguardo, lasciando sui pedali lo sloveno, che comunque si prende la maglia rosa