Silvia Romano

Soprannominata dalla comunità italiana in Kenya "la Sora Lella", la donna marchigiana è stata accusata di aver mandato la cooperante inesperta "allo sbaraglio", senza nemmeno un'assicurazione su infortuni e malattia

Lavinia Greci
Chi è Lilian Sora, fondatrice della onlus di Silvia Romano

La Sindrome di Somalia, fresca variante della vecchia Sindrome di Stoccolma, non ha colpito solo la nota volontaria milanese. Ha colpito anche la Chiesa

Camillo Langone
La Chiesa entusiasta per la conversione

Il nome Aisha significa "viva". E lo ha scelto Silvia Romano dopo aver abbracciato l'Islam durante la sua prigionia in Africa. Una scelta volontaria, quella di convertirsi, come ha spiegato lei stessa, che si è presentata con il nuovo nome di Aisha

Redazione
Aisha, in arabo "viva" la preferita di Maometto

Silvia Romano candidata subito. A sua insaputa. Basta un tweet del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli nel quale campeggia una fotografia della ragazza liberata, sorridente, felice, con un bel logo del Partito democratico sul vestito rosso fuoco

Alessandro Gnocchi
Folle strumentalizzazione del Pd

Non condanniamo Silvia Romano. La sua immagine di donna liberata, ma ancora disposta ad esibire fede e divisa dei suoi aguzzini, sconcerta e allibisce, ma non deve spingerci a detestarla o, peggio, odiarla

Gian Micalessin
Da Asia ad Aisha a ognuno la sua icona
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