
Nel duemila l’ex capitano giallorosso si congedò con una partita d’addio nella sua Roma, ma alcuni tifosi rovinarono tutto

Nella stagione 1994/95, quella del primo scudetto bianconero dell’era Lippi, l’attaccante giustiziò la Vecchia Signora all’andata e soprattutto al ritorno: da allora il Toro non ha più vinto in casa della Juve

El Chino in prestito dall’Inter risollevò le sorti dei lagunari sfornando un quantitativo esagerato di assist e gol superbi

Oltre vent’anni fa Carletto impazzì letteralmente al gol del pareggio di Roberto Baggio: un gesto impulsivo, umano e iconico

Per otto anni di fila il club si affida ad una scelta autarchica: sempre dati per spacciati, sempre sopravvissuti

Uno scatto rubato che testimonia sentimenti dirompenti: amicizia, amore, semplicità

Lenzini prese in pugno una squadra dissolta e pur scivolando spesso vinse il primo scudetto: per tutti i biancocelesti, per sempre, Il Presidente

Moratti se lo assicurò dopo lo scintillante mondiale svedese, ma una rivolta popolare vanificò tutto. Al Milan gli fu preferito Amarildo, suo sostituto nella rassegna iridata cilena

Istrionico, spesso furente, padre padrone e perenne insoddisfatto: i quattro decenni vulcanici del Viceré

Il primo aprile del 2001, con la maglia del Brescia, il divin codino gratta via le speranze scudetto dei bianconeri con una segnatura incantevole
