Il due volte campione del mondo trionfa per la prima volta al Giro d'Italia partendo a 100 chilometri dall'arrivo con Maestri per poi scattare sull'ultima salita e vincere a braccia alzate sul traguardo di Fano

Il due volte campione del mondo trionfa per la prima volta al Giro d'Italia partendo a 100 chilometri dall'arrivo con Maestri per poi scattare sull'ultima salita e vincere a braccia alzate sul traguardo di Fano
L'azzurro conquista la frazione più veloce di sempre, a oltre 47 km/h. Pogacar anche ieri ha tirato la volata
L'undicesima tappa del giro, tra le più veloci di sempre, vive della lunga fuga di Affini ma si risolve come previsto in una volata di gruppo. L'olimpionico azzurro trova la spallata giusta per battere i rivali
Festa transalpina (2° Bardet). Pogacar resta rosa. Rischio slavine sullo Stelvio: cambia percorso
Dopo la giornata di pausa, l'arrivo in salita sorride a due scalatori transalpini, con il più giovane dei fratelli Paret-Peintre che schianta Bardet nel finale. Nel gruppo, Pogacar risponde agli attacchi di Tiberi
ll talento che il ciclismo italiano cercava è 6° nella Corsa rosa. "L'iscrizione alla prima gara il giorno dei miei 8 anni"
Lo sloveno impressiona per progressione e velocità ma il suo compagno di squadra Molano finisce terzo
L'ultima tappa prima della giornata di riposo è dominata dalla lunghissima fuga di Maestri e Pietrobon, ripresi negli ultimi chilometri. Le azioni di Alaphilippe e Narvaez sembrano promettenti ma l'ecuadoregno viene ripreso a 50 metri dalla fine. L'azzurro sembra farcela ma viene beffato in volata dal giovane olandese
Lo sloveno «chiede» ai compagni cosa vogliono fare. Poi vince la terza tappa in una settimana
Nel 1924 si iscrisse alla corsa anche grazie al forfait di molti professionisti, suscitando pregiudizi e ilarità: pedalò a testa bassa, facendo ricredere tutti