La segretaria del Pd, Elly Schlein, accolta dagli applausi al suo arrivo al corteo del 25 aprile a Milano. (Alexander Jakhnagiev)
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La segretaria del Pd, Elly Schlein, accolta dagli applausi al suo arrivo al corteo del 25 aprile a Milano. (Alexander Jakhnagiev)
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, partecipa al coro di Bella Ciao durante il corteo per il 25 aprile a Milano. Ecco le immagini. (Alexander Jakhnagiev)
"Quello che mi piacerebbe è che ci mettessero un po più la faccia", le parole d el sindaco di Milano Sala sul Governo e il 25 aprile. (Alexander Jakhnagiev)
"Io ci tengo oggi soprattutto che il messaggio che arrivi è che Milano c'è ed è convinta che il 25 aprile non è solo una ricorrenza, ma è un guardare avanti. Il futuro lo dobbiamo ancora costruire e noi possiamo dare un grande contributo", le parole del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al corteo per il 25 aprile a Milano. (Alexander Jakhnagiev)
"Non saremo liberi se celebriamo la Liberazione solo come un fatto storico. La memoria è il pungolo che orienta le nostre azioni". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, a Castelvetrano (Trapani) in occasione del 78esimo anniversario della Liberazione. (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la sua visita a Cuneo per la festa della Liberazione, all'uscita dal teatro Toselli, si è avvicinato ad un gruppo di bambini per firmare la Costituzione italiana. Il gruppo si era fatto notare con un cartello in cui si chiedeva al presidente di firmare la Carta costituzionale. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Sulla scia di quei "visionari" che, nel pieno della tragedia della guerra e tra le macerie, disegnavano la nuova Italia di diritti e di solidarietà, desidero sottolineare che onorano la Resistenza, e l'Italia che da essa è nata, quanti compiono il loro dovere favorendo la coesione sociale su cui si regge la nostra comunità nazionale. Onorano la Resistenza i medici e gli operatori sanitari che ogni giorno non si risparmiano per difendere la salute di tutti. Onorano la Resistenza le donne e gli uomini che con il loro lavoro e il loro spirito di iniziativa rendono competitiva e solida l'economia italiana. Onorano la Resistenza quanti non si sottraggono a concorrere alle spese pubbliche secondo la propria capacità contributiva. Il popolo del volontariato che spende parte del proprio tempo per aiutare chi ne ha bisogno. I tanti giovani che, nel rispetto degli altri, si impegnano per la difesa dell'ambiente. Tutti coloro che adempiono, con coscienza, al proprio dovere pensando al futuro delle nuove generazioni". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando da Cuneo in occasione del 25 aprile. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
La crisi suprema in cui versava il Paese a causa del fascismo "esigeva un momento risolutivo, per una nuova idea di comunità, dopo il fallimento della precedente", ossia "di trasfondere nello Stato l'anima autentica della Nazione. Di dare vita a una nuova Italia". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso al teatro Toselli di Cuneo in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione del 25 aprile. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"La crisi del Paese esigeva un momento risolutivo, per una nuova idea di comunità, dopo il fallimento della precedente. Si trattava di trasfondere nello Stato l'anima autentica della Nazione. Di dare vita a una nuova Italia. Impegno e promessa realizzate in questi 75 anni di Costituzione repubblicana. Una Repubblica fondata sulla Costituzione, figlia della lotta antifascista". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando da Cuneo in occasione del 25 aprile. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
"Alla memoria delle vittime e alle sofferenze degli abitanti, la Repubblica oggi si inchina". Così Sergio Mattarella, Capo dello Stato, al teatro Toselli in occasione della sua visita a Cuneo per il 25 aprile, ricordando le vittime della Resistenza nei comuni cuneesi e italiani. "L'elenco delle località colpite nel Cuneese compone una dolorosa litania e suona come preghiera. Voglio ricordarle. Furono decorate con medaglie d'oro, d'argento o di bronzo, o con croci di guerra: Cuneo, l'intera Provincia, Alba, Boves, Borgo San Dalmazzo, Dronero; Clavesana, Peveragno, Cherasco, Busca, Costigliole Saluzzo, Genòla, Trinità, Venasca, Ceva, Pamparato; Mondovì, Priola, Castellino Tanaro, Garessio, Roburent, Paesana, Narzòle, Rossana, Savigliano; Barge, San Damiano Macra, Villanova Mondovì" aggiunge, suscitando un lungo applauso con una standing ovation del pubblico in sala. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)