La sosta del feretro davanti all'abitazione di Somma Vesuviana, poi il corteo di familiari e amici per l'ultimo saluto al giovane carabiniere

La sosta del feretro davanti all'abitazione di Somma Vesuviana, poi il corteo di familiari e amici per l'ultimo saluto al giovane carabiniere
Stanotte un francese di 19 anni ha perso la vita nel quartiere Prati di Roma dopo essere precipitato da un'altezza di 15 metri. Il giovane si era sporto sul parapetto del Lungotevere e aveva perso l'equilibrio
“Vogliamo giustizia per Mario”. Lo hanno urlato, scritto su striscioni e bandiere, i familiari e gli amici di Mario Cerciello Rega. Lo hanno atteso stamattina all’esterno della casa della madre, quella nella periferia di Somma vesuviana dove il vicebrigadiere ucciso a Roma ha vissuto per circa 20 anni prima di arruolarsi nell’Arma. Tra lacrime e applausi in un centinaio hanno accolto il feretro arrivato da Roma, prima che giungesse nella chiesa di Santa Maria del Pozzo dove sono stati celebrati i funerali-Riprese e montaggio video: Luca e Vincenzo Metodo
La donna e' stata soccorsa e trasportata in ospedale dove, per le contusioni multiple riportate, gli e' stato rilasciato un referto medico con 30 gironi di prognosi
A Somma Vesuviana l'ultimo saluto al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Tra lacrime e applausi in un centinaio hanno accolto il feretro arrivato da Roma all'esterno dell'abitazione della famiglia del giovane carabiniere, prima che giungesse nella chiesa di Santa Maria del Pozzo dove sono stati celebrati i funerali
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio esprime un parere favorevole sulla Tav Torino-Lione. Un progetto che estenderebbe a tutto il territorio italiano
L'incidenza del tumore all’intestino in tutta la regione resta alto, con oltre 2600 casi nel 2018, pertanto lo sforzo di garantire in loco elevati standard di diagnosi e terapia resta indispensabile
La Iena e l’operatore sono finiti in ospedale dopo un’aggressione a Palermo. Stavano indagando sui furbetti che percepiscono il reddito di cittadinanza pur non avendo i requisiti, quando sono stati aggrediti con calci e pugni
L’episodio è accaduto a San Giuseppe Vesuviano, nel Napoletano. La 67enne è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Castellammare di Stabia
Dall'ordinanza del Gip spuntano nuovi dettagli: Varriale ha identificato Brugiarelli un'ora prima della telefonata al 112