Cronaca locale

"Partecipazione e ascolto sono fondamentali e le mettiamo in pratica in ogni ambito. L'autonomia può essere grande opportunità per migliorare questi processi". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, a Monza, in occasione di 'Facciamo Semplice l'Italia - PArola ai territori', tappa del percorso promosso lungo tutto il Paese dal Dipartimento della Funzione pubblica. / LNews (Alexander Jakhnagiev)

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Autonomia differenziata, Fontana: Aiuterebbe per semplificazione pubblica amministrazione

“Abbiamo paura che queste 11 persone anche loro hanno fratelli e sappiamo che la gente non è troppo normale”, ha spiegato Raisa, la madre di Danylo, il ragazzo ucraino che ad agosto, di fronte alla Stazione Garibaldi di Milano, è stato aggredito dal branco e sfregiato. I responsabili del violento episodio sono stati arrestati, ma non si ferma la paura: “Io ho paura perché ho un lavoro che mi costringe a uscire alle 5, e magari un giorno mi aspetta qualcuno. A questa cosa ci penso pure”. (Alexander Jakhnagiev)

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La madre di Danylo, l'ucraino sfregiato a Milano: "Abbiamo paura dei parenti degli arrestati"

Sul tema dell’istituzione del volo Perugia-Bergamo, inaugurato a Palazzo Lombardia in sinergia con il governatore Fontana, la presidente della Regione Umbria Tesei è intervenuta a margine parlando dei prossimi collegamenti tra il territorio umbro e l’estero, Collegheremo il nostro aeroporto con una stazione ferroviaria. Insomma, faremo degli interventi che prima non c’erano: in questi anni di legislatura complessa, complicata, per le note vicende del Covid e delle guerre che ci hanno messo a dura prova, credo che abbiamo lavorato molto. Questo è un ottimo risultato, ma ci saranno altri interventi nel prossimo futuro che ci permetteranno di tenere connessa la nostra Regione con il resto del Paese e con l’estero, che per noi è molto importante”. (Alexander Jakhnagiev)

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Trasorti, Tesei: "Pronti interventi per collegare Umbria all'estero"

Un danno permanente al viso, ma non solo: un segno che va oltre l’aspetto fisico e che riguarda il lato morale, simbolico. Danylo Shydlovskyi è un giovane ucraino arrivato a Milano per sfuggire alla guerra con la Russia, e per raggiungere la madre, in Italia, e che a inizio agosto è stato aggredito dal branco di fronte alla stazione di Porta Garibaldi, vendo sfregiato. E adesso torna a parlare, indicendo una conferenza stampa presso la sede di SOS Italia Libera, proprio a Milano, dopo gli arresti degli aggressori. “Ringraziamo la polizia, ma adesso abbiamo paura perché anche gli aggressori hanno dei parenti. Chi ci dice che non ci aspettino fuori casa?”, ha raccontato Raisa, la madre di Danylo. (Alexander Jakhnagiev)

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Parla Danylo, l'ucraino sfregiato dal branco a Milano: "Ora abbiamo paura"
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