Cronaca locale

Un telo sul sito inquinato per abbattere i miasmi, una misura che 6 mesi fa decisero di adottare gli enti competenti. Ma l’aria continua ad essere irrespirabile e da quel momento i disagi per i residenti sono solo aumentati. Siamo stati a Mariglianella (Napoli), nel posto dove 24 anni fa un incendio mandò in fumo il deposito di Agrimonda, un'attività di rivendita di fitofarmaci e di altri prodotti per l'agricoltura. Da quel giorno il sito attende ancora la bonifica. Solo a gennaio scorso furono definitivamente rimossi i rifiuti combusti che erano rimasti accantonati all'esterno della struttura dal giorno dell’incendio. Ma, da quel momento, i miasmi, ormai persistenti, sono diventati più insopportabili. Nemmeno l'apposizione del telone impermeabile è riuscita a contenere le emissioni, a cui è andato ad aggiungersi il tanfo sprigionato dall'aqua che ristagna sulla copertura isolante. Dopo quasi un quarto di secolo di attesa, i residenti che vivono nelle abitazioni a ridosso di Agrimonda sono ancora costretti a subìre l’inquinamento del suolo e della falda acquifera, accertato appena a maggio scorso, in una zona in cui ci sono diversi campi dove non si è mai smesso di coltivare. Nei campioni analizzati dall’Arpac sono stati rilevati valori elevati di mercurio, di allumionio, ddt, benzene, di fitoformaci, alcuni dei quali risultano ormai banditi. Negli ultimi giorni un incontro presso la Regione Campania si è concluso con l’approvazione del piano di caratterizzazione. Soddisfazione hanno espresso i sindaci dei comuni interessati dal problema. Ma si tratta solo di una fase preliminare alla bonifica, uno step della procedura di risanamento dell’area arrivata a metà percorso dopo un quarto di secolo

Agata Marianna Giannino
Agrimonda, l'ecomostro che continua ad avvelenare

In video le immagini di una delle rapine a distributori di carburanti assaltati nel Napoletano da un rapinatore seriale tra il 14 e il 17 agosto scorso. Per quei colpi, i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, su ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata, hanno arrestato un 35enne di Casalnuovo, Danilo ciccarelli

Redazione
Rapine a distributori nel Napoletano: l'assalto a mano armata

Situazione al limite in via Padova, dove alcuni trans adescano i clienti in pieno giorno di fronte a una scuola di bambini

Fabio Franchini Eugenia Fiore
Prostituzione trans in via Padova

Nel video della Questura di Napoli, le immagini catturate dalle telecamere di sistemi di videosorveglianza installati nel centro di Napoli. I filmati documentano il piromane in azione. Per gli incendi dolosi di campane e cassonetti della raccolta differenziata avvenuti nel centro storico di Napoli tra marzo e settembre scorso, è stato arrestato oggi dalla polizia di Stato il 41enne Vincenzo Granato

Redazione
Napoli, il piromane dei cassonetti dei rifiuti in azione
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