I tre immigrati le hanno somministrato un mix di droghe: erano consapevoli che l'avrebbero uccisa. Quando è stata male, hanno impedito i presenti di chiamare i soccorsi
Le notizie esclusive sui casi di omicidio ancora aperti e fatti di cronaca recenti in Italia. Leggi gli articoli delle nostre firme per restare informato sulle news del momento: delitto di Garlasco, inchieste, immigrazione. Tutte le ultime notizie di oggi di cronaca, ma anche approfondimenti dedicati che puoi sfogliare nella rubrica Scena del crimine, dove affrontiamo casi di cronaca più famosi.
I tre immigrati le hanno somministrato un mix di droghe: erano consapevoli che l'avrebbero uccisa. Quando è stata male, hanno impedito i presenti di chiamare i soccorsi
I tre immigrati devono restare in carcere. L'ordinanza del giudice: "C'è un concreto pericolo di recidiva e di fuga". E rivela: "Non hanno avuto alcuna remora a uccidere Desirée"
Al Sinodo dedicato ai giovani appena conclusosi in Vaticano il maggior numero di dissensi è stato riservato al paragrafo dedicato al tema della sessualità
Migrante indagato per detenzione di sostanze stupefacenti, condannato per resistenza a pubblici ufficiali e lesioni, con tre ordini di espulsione alle spalle, non riesce a tornare in Nigeria
A Varese, l’Università dell’Insubria ha approvato il doppio libretto per le persone transessuali che è già in vigore in altri atenei
Tremenda lite nel comune bresciano, dove due tunisini si sono prima urlati insulti e minacce, per passare allo scontro fisico. Estratto un coltello, uno degli stranieri ha assestato un colpo al ventre dell’avversario, poi trasportato in codice rosso al pronto soccorso: dopo ore di ricerche, il responsabile è stato arrestato
Tremenda lite nel comune bresciano, dove due tunisini si sono prima urlati insulti e minacce, per passare allo scontro fisico. Estratto un coltello, uno degli stranieri ha assestato un colpo al ventre dell’avversario, poi trasportato in codice rosso al pronto soccorso: dopo ore di ricerche, il responsabile è stato arrestato
Centinaia di persone in fila in piazza del Plebiscito per sottoporsi al test necessario per la donazione del midollo osseo per Alessandro
Anche Napoli si è mobilitata per tentare di salvare il piccolo Alessandro Maria. Lunghissime file di persone si sono messe in coda dalle prime ore del mattino in piazza del Plebiscito. Alcune sono giunte anche dalla provincia per sottoporsi al test.
Arcigay denuncia il fatto e il sindaco promette di intervenire