Cronache

Ogni anno in Italia muoiono circa 330 persone per annegamento, e di queste il 12% ha meno di 18 anni. Si tratta di circa 40 decessi di bambini o adolescenti. Piu' di meta' degli annegamenti nelle piscine, il 53%, in particolare, riguarda gli under 12. Lo sottolinea il secondo rapporto dell''Osservatorio per lo sviluppo di una strategia nazionale di prevenzione degli annegamenti e incidenti in acque di balneazione' appena pubblicato nell'ultimo report dell'Istituto Superiore di Sanita' (Iss). Tra i principali consigli per prevenire gli annegamenti: immergersi in acque sorvegliate e non con mare mosso; seguire le indicazioni dei sorveglianti; educare i bambini all'acquaticita'. I consigli sono contenuti in un video realizzato in collaborazione con 9 regioni (Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto e Sicilia), in cui il pesciolino Salvo spiega ai genitori cosa fare per prevenire gli incidenti. (NPK) Fonte: Istituto Superiore di Sanita' (Iss

Ansa
Il decalogo anti annegamento: 10 regole per i genitori

Il killer di Villa Pamphili millantava di essere un regista e ha ottenuto una grossa quantità di denaro da fondi pubblici per un film mai realizzato. Ma non si riesce ad avere accesso a questi finanziamenti senza conoscere qualcuno, senza essere nel giro. Quindi, bisognerebbe indagare su chi sono gli amici di Francis Kaufmann

Vittorio Macioce
Villa Pamphili, chi sono gli amici del killer: le connessioni per i fondi pubblici

“Io sono assolutamente convinto che le donne in questo percorso abbiano un ruolo determinante perché sono loro quelle che forse più spesso chiedono che si vada verso questa risoluzione dei problemi, verso questo tentativo di creare le condizioni perché ci sia una convivenza serena e tranquilla.” Così il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a margine dell'evento a convegno 'Voci di donne del Mediterraneo'. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Voci di donne del Mediterraneo, Attilio Fontana: Ruolo femminile determinante per multiculturalismo

"Tra pochi giorni, il giovane toscano di Scarperia e San Piero Guido Pini, scenderà in pista al Mugello, sul circuito più bello del mondo a pochi metri da casa sua, proprio dove è nato il suo sogno. Da bambino era lì, con gli occhi pieni di passione, a guardare sfrecciare i campioni. Oggi è lui il protagonista. In bocca al lupo Guido, corri con il cuore e con l’orgoglio di una terra intera dietro di te. La Toscana è con te, sempre!", così il Presidente della Toscana Giani insieme al giovane pilota Guido Pini originario della Regione. Ig (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Il pilota Guido Pini a Gran Premio d'Italia al Mugello, Giani: Orgoglio per la Toscana, siamo con te

Roma, 7 maggio 1983. Una ragazza di 15 anni esce di casa dopo una telefonata… e non torna mai più. Nessuna traccia, solo silenzi e troppe domande rimaste aperte. Chi l’ha rapita? E cosa c’entra con la scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta poche settimane dopo? Un intreccio inquietante, una verità che qualcuno nasconde da 42 anni.

Alessandro Politi
“Mirella Gregori: Un mistero che da 42 anni Roma non ha mai risolto”

La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, storica istituzione custode dal 1387 dell’inestimabile patrimonio artistico e culturale della Cattedrale, simbolo della città nel mondo, rafforza la propria proposta 4.0, grazie al digital e all’utilizzo di nuove forme di valorizzazione e divulgazione, attraverso una prestigiosa collaborazione con WAY Experience, realtà innovativa nel campo delle esperienze culturali immersive, recentemente supportata con un investimento da GDA Impact, programma di impact investing promosso FSVGDA e Fondazione Cariplo. A partire da giugno 2025, il pubblico potrà prendere parte al tour “Duomo Smart Experience”, un percorso guidato inedito che coniuga l’autorevolezza del racconto storico con le più avanzate tecnologie immersive, offrendo un’esperienza coinvolgente e accessibile, pensata per un pubblico ampio e diversificato.

Roberta Damiata
“Duomo Smart Experience”

Prima o poi doveva succedere. L'episodio di Pordenone, dove alcuni ragazzi di colore hanno protestato all'ordine di un Negroni, aprirà sicuramente la strada a una serie di altri divieti. I cocktail come il Martini bianco o il Montenegro non sono al sicuro, men che meno lo Sbagliato. L'aggettivo potrebbe essere visto come sinonimo di invertito, e avere a che fare con omoni gay sarebbe troppo

Luigi Mascheroni
Negroni? Meglio uno spritz

Presidio della Curva Sud Milano fuori dall'aula bunker di San Vittore per mostrare solidarieta' agli ultra' imputati nel processo nato dall'inchiesta "Doppia Curva" della Dda di Milano. I tifosi rossoneri - duecento circa - hanno esposto lo striscione "Ultras, amicizia, lealta', fratellanza, aggregazione: noi siamo la curva sud, non siamo un'associazione". Una scelta di parole per contestare le accuse mosse dai pm antimafia Paolo Storari, Sara Ombra e Leonardo Lesti contro il leader Luca Lucci e altri componenti del direttivo del tifo organizzato rossonero. "Fatevi i fatti vostri, sono nove mesi che vi fate i ci nostri. Invece di fare le riprese andate a cercare la verita'", ha detto un capo ultra' dalle transenne che delimitano l'ingresso dell'aula bunker

Felice Manti
“Nessun reato di stadio, solo vecchie accuse”: la difesa della Curva Sud nel processo Doppia Curva
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