Cronache

“Errore perché fino a che è controllato dai terroristi, dai tagliagole di Hamas, è un errore, cioè l'obiettivo finale di due popoli, due Stati che convivono pacificamente è chiaro ed evidente ed è quello di tutti. Ma riconoscere uno Stato gestito dai terroristi islamici, riconosciuti come tali da tutte le istituzioni del mondo è un errore clamoroso.” Così il ministro dei trasporti Matteo Salvini. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Salvini: Francia e Uk riconoscono Palestina? Errore clamoroso

"Il 2 agosto 1980 una bomba esplose alla stazione di Bologna causando 85 morti e 200 feriti, sino ad allora il più grande attentato in tempi di pace in Europa ed in Italia. E’ importante ricordare e fare memoria di questa data. Fare i conti con la storia significa chiedere ed ottenere verità e giustizia. Un evento che ha ferito la nostra città e la nostra Repubblica. Le sentenze che sono arrivate in questi ultimi due anni, in particolare quelle della Corte di Cassazione ora passate in giudicato, finalmente ci raccontano esattamente cosa è successo, chi ha ordito questa strage. Furono la loggia massonica P2, i servizi segreti deviati, le connivenze politiche e il terrorismo fascista a mettere quella bomba e tante altre nell’ambito della strategia della tensione" così il sindaco di Bologna Matteo Lepore. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Anniversario strage di Bologna, il sindaco Lepore: “Dobbiamo fare i conti con storia e verità”

Si avvicina il primo weekend altamente critico per il traffico estivo da bollino nero. In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas per questo weekend si attendono 13 milioni e 155mila spostamenti di autoveicoli. Nell’intero mese di luglio si sono registrati 234,7 milioni di spostamenti di autoveicoli sull’intera rete stradale e autostradale Anas (Società del Gruppo FS). In vista del grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha ridimensionato la presenza dei cantieri. Courtesy: Anas (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Primo weekend da bollino nero per il traffico estivo, previsti più di 13 mln di spostamenti

Una famiglia ha fatto ricorso al Tar perché il figlio aveva preso 9 all'esame di Terza media mentre per loro meritava 10

Luigi Mascheroni
Genitori geniali

Sarebbero state la compagna e la madre della vittima a uccidere l'uomo, di 35 anni, Alessandro Venier, trovato morto, fatto a pezzi, nella cantina della propria abitazione. Le due donne - apprende l'ANSA da fonti qualificate autorizzate dal magistrato titolare dell'inchiesta - avrebbero gia' ammesso la responsabilità dell'omicidio. Il decesso risalirebbe ad alcuni giorni fa e le spoglie sarebbero state coperte da calce viva, probabilmente per nasconderle e perché non si diffondesse l'olezzo. Restano da chiarire i ruoli che hanno avuto singolarmente nella vicenda le due donne.

Ansa
Uomo ucciso in casa e fatto a pezzi da madre e compagna a Gemona

"Voglio esprimere innanzitutto grande soddisfazione per l'approvazione del disegno di legge costituzionale sui poteri di Roma Capitale da parte del Governo e per questo voglio ringraziare la Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, la Ministra Casellati e tutti i membri dell'esecutivo per aver approvato un testo così importante e atteso da molto tempo" così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in una conferenza in Campidoglio in cui ha commentato l'approvazione da parte del Governo del Ddl Roma. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Ddl Roma, Gualtieri: "Ringrazio la premier Meloni e tutto l'esecutivo per questo provvedimento"

Roma, 24 febbraio 1987. In un appartamento al civico 35 di via Levanna, nel quartiere Monte Sacro, si consuma uno degli omicidi più crudeli e inspiegabili della cronaca italiana. Cristiano Aprile ha 12 anni, è a casa con la madre e la sorella maggiore. Un ragazzo dall’aspetto gentile, magro, con gli occhiali da vista, suona il citofono. Dice di dover ritirare un libro di elettrotecnica lasciato dal padre, che è professore. La madre lo fa salire. Bastano pochi istanti: il giovane entra, tira fuori un coltello, ferisce gravemente la donna, colpisce la figlia, poi si accanisce su Cristiano. Lo colpisce venti volte. Venti. Un’esecuzione, non una rapina. Il ragazzo conosce la casa, si muove con sicurezza, sa riconoscere un volto ritratto in un quadro. Prima di uscire, insanguinato, pronuncia parole che fanno pensare a un legame personale con la famiglia. Poi se ne va. Cammina, non corre. Passa davanti a testimoni, ma nessuno lo ferma. È mattina, ci sono scuole, bar, uffici. Eppure il killer sparisce nel nulla. Nonostante la descrizione dettagliata, non verrà mai identificato. Da allora, nessun colpevole. Nessun processo. Nessuna risposta alle domande che ancora oggi tormentano chi ha conosciuto quella storia. Perché colpire proprio Cristiano? Chi era davvero quel ragazzo? E com’è possibile che, in piena città, un assassino così visibile non sia mai stato preso?

Alessandro Politi
Chi ha ucciso Cristiano Aprile? Il mistero della Capitale

Una polemica ha investito negli Usa l'attrice Sydney Sweeney: è stata criticata dal mondo liberal per la nuova pubblicità dei jeans American Eagle. In effetti c'è da preoccuparsi. Niente trans, niente veli, niente taglie oversize... Solo una ragazza sexy. Da qui le accuse di attivisti e tiktoker. Lo spot è "fascista", "promuove l'eugenetica", "pura propaganda nazista". Strano che a scaricare odio siano solo i brutti.

Luigi Mascheroni
Nazi-jeans

Vogue America per la prima volta ha ospitato la campagna pubblicitaria di un grande marchio con protagonista una modella creata al computer. E a dispetto di tutte le prediche positive e moraliste, la modella che tutti abbiamo in testa e che il digitale ci restituisce è: femmina, giovane, bianca, magra, bionda, occhi azzurri. Ma dai...

Luigi Mascheroni
Bella, bionda, vera

Il salotto buono di Roma è uno spazio degradato: ai piedi del Campidoglio sorge un "accampamento" per senza tetto con vista sul Vittoriano

Francesca Galici
Degrado a piazza Venezia
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