Cronache

L’intervento dello psichiatra Santo Rullo e dei ragazzi della comunità terapeutica La Casa (Medinext) oltre alle testimonianze dei ragazzi del Gambia, ospiti del Protettorato san Giuseppe a Roma, e di Francesco, uscito dal carcere ed ora alla Comunità La Casa.

Roberta Damiata
"Tutto in Tutti", vita nella comunità terapeutica

È stata celebrata a Genova, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, la Giornata della Marina Militare e la conclusione del tour mondiale di Nave Vespucci.All’evento hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, autorità civili, militari e religiose. Presenti i Sottosegretari di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, e Sen. Isabella Rauti. Nel corso della cerimonia, la consegna delle onorificenze da parte del Capo dello Stato: la Medaglia d’Oro al Valor di Marina allo stendardo di Nave Vespucci e alla Bandiera di Combattimento del 2° Gruppo Elicotteri. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella a Genova per la Festa della Marina, il passaggio delle Frecce tricolori

Festa della Marina Miliare: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assistito, a Genova, al ritorno della Nave Scuola Amerigo Vespucci, che ha concluso il suo Tour Mondiale (2023-2025) dopo aver raggiunto cinque Continenti, trenta Paesi, trentacinque porti nel mondo e diciotto nel mar Mediterraneo. Il Capo dello Stato, a bordo di un mezzo navale, ha ricevuto il saluto alla voce da parte degli equipaggi delle unità navali della Marina Militare ormeggiate nell’area portuale. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella a Genova accolto da bambini che sventolano tricolore, poi gli onori militari con Crosetto

Tra il 1968 e il 1985, otto coppie vengono assassinate nei dintorni di Firenze. Colpite con una calibro 22, mutilate con precisione chirurgica. I proiettili riportano una “H” incisa sul fondello. È la firma di quello che sarà ricordato come il Mostro di Firenze. Dopo anni di indagini, tre uomini vengono condannati: Pietro Pacciani, Mario Vanni e Giancarlo Lotti. Li chiamano “i compagni di merende”. Ma sono davvero loro i responsabili? Ancora oggi, troppi elementi restano oscuri e nel video li analizziamo uno per uno. Il Mostro ha smesso di colpire. Ma ha davvero smesso di esistere? Oppure è ancora libero, protetto dal silenzio e dal tempo?

Alessandro Politi
Mostro di Firenze: una verità che fa paura

“Ci sono bandiere palestinesi e israeliane insieme. E' una manifestazione che non è fatta contro un popolo ma per far dialogare due popoli.” Così il senatore di Azione Carlo Calenda a margine dell'evento “Due popoli, due stati, un destino', organizzato da Azione e Italia Viva al Teatro Parenti di Milano. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Calenda a manifestazione Due popoli, due Stati: ci sono bandiere israeliane e palestinesi
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