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"Il governo è determinato a portare avanti il protocollo Italia-Albania: siamo determinati a trovare una soluzione ad ogni ostacolo che appare". Ad affermarlo la premier Giorgia Meloni intervenendo alla Conferenza dei prefetti e questori d'Italia sulle linee d'indirizzo per le politiche di contrasto all'immigrazione irregolare, alla Scuola superiore dell'amministrazione dell'Interno. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Migranti, Meloni: "Determinati a portare avanti il protocollo Italia-Albania"

"La legalità è una priorità assoluta di questo governo, e conseguentemente la lotta a ogni mafia, alla criminalità e il contrasto all'immigrazione irregolare di massa: lotta senza quartiere ai trafficanti, costruzione di un nuovo modello di cooperazione coi paesi di partenza e transito, promozione di canali legali e soluzioni innovative per ridisegnare i flussi". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo alla Scuola Superiore Amministrazione dell’Interno – Conferenza dei prefetti e dei questori d’Italia. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Migranti, Meloni: "Stroncare traffico esseri umani"

"Appare fragile l'argomentazione della supremazia della normativa europea rispetto a quella italiana in base alla quale si disapplicherebbe la normativa italiana sui paesi sicuri, visto che la Germania rimpatria in Afghanistan senza che questo dai giudici tedeschi sia considerato in contrasto con la normativa europea" così la premier Giorgia Meloni intervenendo alla conferenza dei prefetti e dei questori. (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: Paesi sicuri? "Fragile dire che prevale norma Ue, se Germania rimpatria in Afghanistan"

"Abbiamo tutelato le indicazione di origine protetta e la qualità del settore, portando all'unità del settore tra coloro che per anni avevano dibattuto. In due anni abbiamo tutelato la qualità del vino italiano, ma allo stesso tempo abbiamo permesso l'apertura a nuovi mercati. E tutti ce lo riconoscono" così il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, a margine degli Stati Generali del Vino, apertisi presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio. (Alexander Jakhnagiev)

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Lollobrigida: Vino? "Nostro Governo ha garantito protezione qualità e apertura a nuovi mercati"

"I trattati di Roma che mettevano al centro l’agricoltura, le produzioni e la custodia dell’ambiente. E quest’ultima non può che passare dal giusto reddito di chi svolge queste attività. Nelle etichette è scritto che nel vino c'è solo una parte di alcol, contenuta per altro anche in altri prodotti tra cui alcuni medicinali. Dobbiamo essere più attenti per notare quando alcune strategie commerciali vanno a favorire alcuni prodotti mentre altre vanno ad aggredire dei prodotti, danneggiando delle economie. L'aggressione al vino non può che danneggiare Paesi per cui questa produzione è strategica" così il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, a margine degli Stati Generali del Vino, apertisi presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio. (Alexander Jakhnagiev)

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Lollobrigida: Etichette sul vino? "Alcune politiche Ue aggrediscono nostri prodotti"

"Io penso che dire che in questo Paese è arrivato il momento di un’imposizione patrimoniale sulle grandi ricchezze sia ormai indispensabile. Non possiamo più rimandare, lo dobbiamo dire con chiarezza. Discutiamo sugli strumenti migliori per farlo, su come ridurre i rischi di fuga di capitali, ma il tema non può più essere eluso. Vale per la tassa patrimoniale sulle grandi ricchezze, vale per la tassa sulle successioni, che in questo Paese è ridicola rispetto a quella vigente in altri stati europei. Vale per la riorganizzazione del sistema fiscale nel suo complesso" così Nicola Fratoianni di Avs, intervenendo alla conferenza “Lotta alle disuguaglianze, contrasto alla povertà e politiche di welfare: il ruolo dei sistemi fiscali”, tenutosi presso la sede dell'Enciclopedia Treccani. (Alexander Jakhnagiev)

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Fratoianni (Avs): "Dobbiamo avere il coraggio di dire che è il momento di una patrimoniale"

Si è tenuto a Palazzo Chigi un tavolo di coordinamento, presieduto dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, con la Diocesi di Roma, il sindaco Gualtieri e il Presidente del Lazio Rocca in relazione al Giubileo della Chiesa Cattolica 2025. (Alexander Jakhnagiev)

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Giubileo 2025, tavolo a Palazzo Chigi con Mantovano, Gualtieri e Rocca
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