L'esecuzione dell'inno di Mameli alla parata del 2 Giugno ai Fori Imperiali della cantante Arisa davanti al palco d'onore. Difesa (Alexander Jakhnagiev)
Le notizie di politica oggi in Italia: sondaggi, elezioni e aggiornamenti sui partiti. Ultimi articoli su strategie dei leader, manovre parlamentari e alleanze tra le forze politiche. Approfondimenti su riforme e scenari elettorali, con tutte le dichiarazioni del Presidente del Consiglio e dei Ministri.
L'esecuzione dell'inno di Mameli alla parata del 2 Giugno ai Fori Imperiali della cantante Arisa davanti al palco d'onore. Difesa (Alexander Jakhnagiev)
Un mazzo di fiori tricolore in dono alla premier Meloni al suo arrivo alla tradizionale parata del 2 Giugno. (Alexander Jakhnagiev)
Festa della Repubblica, il cambio della Guardia Solenne da parte del Reggimento Corazzieri al Qurinale. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
Applausi per Meloni alla parata del 2 Giugno, il pubblico grida "Vai Giorgia", lei saluta con la mano. (Alexander Jakhnagiev)
La premier Giorgia Meloni ai Fori Imperiali per la tradizionale parata del 2 Giugno. Al suo arrivo, saluta il Direttore di Vista: "Ciao Alex!" (Alexander Jakhnagiev)
La premier Giorgia Meloni arriva ai Fori Imperiali per la tradizionale parata del 2 Giugno. Al suo arrivo sotto al palco d'onore saluta il pubblico con la mano. (Alexander Jakhnagiev)
"È grave l’erosione di territori attribuiti alla Autorità Nazionale Palestinese. I palestinesi hanno diritto al loro focolare entro confini certi. Questa prospettiva e la sicurezza di Israele, elementi imprescindibili, appaiono gravemente minacciate dalla semina di sofferenza e di rancore prodotta da quanto sta accadendo" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Il Medio Oriente, dopo il sanguinario attacco di Hamas contro vittime israeliane inermi, con ostaggi odiosamente rapiti e ancora trattenuti, e che vanno immediatamente liberati, vive il dramma in atto nella striscia di Gaza. È inaccettabile il rifiuto di applicare le norme del diritto umanitario nei confronti dei cittadini di Gaza. Si impone, subito, il cessate il fuoco. In qualunque caso, è indispensabile che l’esercito israeliano renda accessibili i territori della Striscia all’azione degli organismi internazionali, rendendo possibile la ripresa di piena assistenza umanitaria alle persone. Che venga ridotta alla fame un’intera popolazione, dai bambini agli anziani, è disumano" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Il tema della pace è al centro della nostra comune attenzione. Tanti sono i tristi scenari di conflitto aperti. Il pensiero si rivolge anzitutto all’Ucraina, che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all’aggressione della Federazione russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)
"Domani, 2 giugno, si celebra la nascita della nostra Repubblica, frutto di una scelta di pace, di libertà, di indipendenza, all'insegna del ripudio della violenza tra le nazioni. Da quel voto del popolo italiano è emersa la nostra Costituzione, 'ambiziosa' nell’identificare nella pace e nella collaborazione la vocazione della Repubblica nei rapporti internazionali. Una scelta che il percorso di integrazione europea ha rafforzato e consolidato. Il rifiuto della categoria del 'nemico', la vocazione al dialogo, il ripudio della guerra quale strumento di offesa alla libertà degli altri popoli, la promozione di organizzazioni internazionali rivolte a pace e giustizia, hanno contrassegnato e contrassegnano le scelte della Repubblica Italiana in questi 79 anni di vita" così il Presidente della Repubblica durante il tradizionale ricevimento al Quirinale in vista della Festa della Repubblica. (Alexander Jakhnagiev)