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"Martina Carbonaro aveva 14 anni, è stata ammazzata a sassate dal suo ex che poi l'ha nascosta in un armadio ad Afragola. Non possiamo continuare ad assistere a questa mattanza quotidiana di donne e di ragazze. La violenza di genere va fermata. Il problema culturale di questo Paese è che il patriarcato pervade la nostra società ed ha attecchito anche tra i più giovani. Per questo bisogna fare una grande battaglia culturale, educativa, che parta dalle scuole, altrimenti arriveremo sempre troppo tardi". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un video pubblicato su Instragram. "Mi rivolgo una volta ancora alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: almeno su questo, almeno per il contrasto alla violenza di genere, mettiamo da parte lo scontro politico e proviamo a far fare un passo avanti al Paese", aggiunge. Ig Schlein (Alexander Jakhnagiev)

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Assassinio di Martina Carbonaro, Schlein a Meloni: Facciamo una legge insieme sul femminicidio

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invitato a colloquio per domani mattina il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica sicurezza, Vittorio Pisani, per riconfermare la stima e la fiducia della Repubblica nelle Forze dell’ordine, la cui azione si ispira allo spirito democratico e ai valori della Costituzione. L'incontro dopo le accuse di razzismo alla Polizia italiana da parte del Consiglio d'Europa. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella riceve Capo Polizia Pisani per riconfermare stima e fiducia nelle Forze dell'ordine

"Tajani ha fatto un'informagtiva di una debolezza disarmante. Bene la parte degli aiuti umanitari e di un'Italia impegnata a sostenere con rifornimenti la popolazione di Gaza. Ma non c'è stata una parola di condanna verso Netanyahu, nessun accenno a sanzioni. Israele sta violando il diritto internazionale, arrivando anche a sparare a diplomatici. Un'informativa deludente per quanto riguarda il modo di porsi di questo Governo in tema di politica estera" così il deputato di Azione Matteo Richetti. (Alexander Jakhnagiev)

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Guerra a Gaza, Richetti (Azione): Informativa di Tajani? "Di una debolezza disarmante"

"Penso che noi dobbiamo dare risalto al genio italiano, far capire che l'Italia ha delle peculiarità essenziali e, soprattutto, far amare il sapere ai giovani del nostro Paese. Non si finisce mai di imparare. Dobbiamo rilanciare il genio italiano, far capire ai nostri giovani la bellezza di poter conoscere, capire quanto ancora non sappiamo. Quando poi si parla di questi temi, si capisce quanto ordine ci sia nella complessità e quanto siamo piccoli. E quindi è anche un grande esercizio di umiltà". Questo l'indirizzo di saluto del Presidente della Camera dei deputati, On. Lorenzo Fontana in occasione della lectio magistralis del prof. Massimo Inguscio nell'ambito del Protocollo di intesa e collaborazione tra la Camera dei deputati e l'Accademia dei Lincei. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Fontana all'Accademia dei Lincei: "Dobbiamo dare risalto al genio italiano"

Su richiesta della Procura, la GUP del Tribunale di Ragusa ha deciso di rinviare a giudizio sei attivisti di Mediterranea Saving Humans con l'accusa di “favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.” La decisione si riferisce a quanto accaduto l’11 settembre 2020, quando la nave Mare Jonio intervenne per soccorrere 27 persone migranti che da 38 giorni si trovavano a bordo della petroliera danese Maersk Etienne, abbandonati in mezzo al mare senza alcuna possibilità di sbarco, nonostante le gravi condizioni fisiche e psicologiche. Mediterranea ha scelto ancora una volta, di stare dalla parte della vita, portando in salvo quelle persone nel porto di Pozzallo, dove sbarcarono con l’autorizzazione delle Autorità italiane. Tre mesi dopo la compagnia Maersk Tankers fece una trasparente donazione a sostegno delle attività di soccorso civile in mare. Su questa vicenda è stata costruita una montatura politico-giudiziaria, che siamo pronti a smantellare in sede di processo. Oggi intanto, a questo tentativo di criminalizzare la solidarietà, rispondiamo con i fatti: Mediterranea Saving Humans ha una nuova, grande e meravigliosa nave pronta a salpare. Questa nuova nave continuerà a soccorrere chi chiede aiuto in mare. È la risposta più forte e concreta che possiamo dare a chi, nel governo italiano e nelle istituzioni europee, lavora con accanimento per impedire che le vite delle persone migranti vengano salvate. Noi facciamo parte della Flotta Civile di Soccorso. Ci impegniamo insieme per salvare vite, mentre altri tramano per respingerle, causando ogni giorno sofferenze e morte. La nuova nave nasce da una convinzione profonda: in un mare Mediterraneo trasformato in una gigantesca fossa comune, contro i campi di prigionia finanziati dall’UE in Libia, contro gli accordi con dittatori e trafficanti, noi rilanciamo raddoppiando la solidarietà e l’impegno.Grazie alla cooperazione tra Sea-Eye e Mediterranea, questa nave è anche un simbolo: dimostra che un altro Mediterraneo è possibile, che un altro mondo è possibile. Non ci fermeranno con la diffamazione, lo spionaggio, i processi. Ci hanno definito una “minaccia alla sicurezza nazionale”, tentano di calunniarci, d’isolarci, d’intimidirci. Ma non ci riusciranno. La forza di chi salva vite è più grande del potere di chi le lascia morire. Oggi Mediterranea raddoppia. La nave Sea-Eye 4 diventa MEDITERRANEA e continua la sua missione come nave di cura, solidarietà e dignità. Ci vorrebbero silenziosi e impauriti. Ci trovano più determinati, più felici, più vivi che mai. Mediterranea Saving Humans (Alexander Jakhnagiev)

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Rinviato a giudizio equipaggio Mar Jonio per "profitto sui migranti". Casarini: Processo ai soccorsi

Di Casarini si era invaghito persino Papa Francesco e molti preti. Lui brindava a champagne, non per atti di eroismo, ma per un assegno a lui intestato di 125mila euro per andare a prelevare in mezzo al mare 25 clandestini salvati da una petroliera - La sveglia di Sallusti

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - L’inganno di "San" Luca Casarini

"Giudici e pubblici ministeri hanno il dovere di essere e apparire irreprensibili e imparziali, in ogni contesto, anche nell'uso dei social media, con la consapevolezza che, nei casi in cui viene posto in discussione il comportamento di un magistrato, ne può risultare compromessa la credibilità della magistratura". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell’incontro al Quirinale con i magistrati ordinari in tirocinio. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: Giudici e Pm devono essere e apparire irreprensibili e imparziali, anche su social

“La nostra Costituzione – nel lungimirante e prezioso sistema istituzionale che ha disegnato – persegue l’obiettivo di mantenere l’equilibrio tra i vari poteri dello Stato, assegnando all’Ordine giudiziario la tutela dei diritti fondamentali di ciascuno. Nessun potere dello Stato – nessuno – è immune da vincoli e controlli. La stessa sovranità popolare viene esercitata “nelle forme e nei limiti stabiliti dalla Costituzione”, come questa dispone nel suo primo articolo”. Lo ha sottolineato in serata il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo la Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio nominati con i Dm 15/04/2024 e Dm 22/10/2024. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella ai magistrati: Nessun potere dello Stato è immune da vincoli e controlli

La coerenza giurisprudenziale nell’interpretazione delle norme deve essere obiettivo di ogni magistrato poiché rinforza la fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario: rientra nel dovere di garantire attuazione al principio di uguaglianza, dettato dall’art. 3 della Costituzione, assicurando la parità di trattamento tra casi simili”. Lo ha ricordato in serata il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo la Quirinale i magistrati ordinari in tirocinio nominati con i Dm 15/04/2024 e Dm 22/10/2024. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella ai magistrati: Assicurare parità di trattamento tra casi simili
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