
Il ministro degli Esteri Tajani dichiara che ancora non si conoscono i capi di imputazione per la giornalista e conferma: "Il governo è al lavoro con grande riservatezza per cercare di riportarla in Italia, la famiglia è costantemente informata". Respinta ogni dietrologia sul caso dello svizzero-iraniano arrestato a Malpensa

"Siccome si discute dell'approvazione monocamerale di questo provvedimento come di altri con tutti i governi, perché oggi è il 28 dicembre, io ho approvato la legge di stabilità il 30 dicembre con i governi Conte, il 30 dicembre con i Governi Draghi. Nulla di nuovo. Dobbiamo forse mettere mano ai regolamenti e garantire date certe di approvazione dei provvedimenti. Data una data certa, forse si potrà contenere il ricorso alla fiducia e anche consentire l'auspicato esame bicamerale dei provvedimenti. Altrimenti c'è ipocrisia." Così il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, nel suo intervento in Senato durante la discussione sulla manovra. / Senato (Alexander Jakhnagiev)

" C'è un'incuria nel modo in cui affrontate le cose, che è più grave di ogni altra considerazione: è l'incuria che deriva dall'impotenza della politica e dalla scarsità della classe dirigente" così il leader di Azione Carlo Calenda, durante le discussione finale sulla legge di bilancio in Senato. (Alexander Jakhnagiev)

Durante la discussione in Aula al Senato sulla votazione finale sulla legge di bilancio, il Presidente del Senato La Russa ha lasciato lo scranno al vice Centinaio, per poi ritornare mentre il capogruppo del Partito Democratico Boccia faceva il suo intervento. La Russa non ha mancato di fare il gesto "stringi" per invitare il senatore Boccia a concludere nei tempi il suo intervento. (Alexander Jakhnagiev)

Il Senato ha dato il via libera definitivo all'approvazione della Legge di Bilancio in Senato con 108 voti a favore e 63 contrari, dopo l'approvazione della questione di fiducia con cui sono stati annullati tutti gli emenamenti presentati, passata con 112 favorevoli e 67 contrari. (Alexander Jakhnagiev)

L'Aula di Palazzo Madama conferma la richiesta posta dal governo Meloni sulla legge di bilancio: 112 sì. Ok anche al successivo immediato voto che ha approvato definitivamente la finanziaria 2025

Scontro in aula nel corso delle dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia posta dal governo sulla manovra di Bilancio, al Senato, tra Matteo Renzi e Ignazio La Russa. Il botta e risposta tra il leader di Italia Viva che ha alzato la voce attaccando il presidente di Palazzo Madama

"C'era un mandato di cattura internazionale da parte della autorità giudiziarie americane per un cittadino svizzero-iraniano che quando è atterrato è stato arrestato. Ora è detenuto e riceve tutte le garanzie di un arrestato in attesa di giudizio, perché noi siamo garantisti. I detenuti chiunque siano vanno trattati nel rispetto delle garanzie. Una ritorsione? No, i giornalisti scrivono quello che vogliono. Noi lavoriamo con il massimo riserbo. Come riportammo a casa Alessia Piperno nel 2022, riporteremo a casa anche Cecilia Sala" così il ministro degli Esteri Antonio Tajani, entrando in aula per la discussione sulla legge di bilancio. (Alexander Jakhnagiev)

Vivace botta e risposta tra il leader di Italia Viva e il presidente del Senato, con il primo che chiede al secondo di fare rispettare il silenzio dell'Aula mentre lui stava parlando e che poi ironizza: "Pensavo di averle fatto un complimento"

"Stiamo seguendo minuto per minuto la situazione con l'ambasciato e il consolato. Ora speriamo possa andare l'avvocato per capire le imputazioni. Ieri c'è stato l'incontro con l'ambasciatrice, l'ha trovata in buona salute" così il ministro degli Esteri Antonio Tajani, entrando in Aula al Senato per la discussione sulla legge di bilancio. (Alexander Jakhnagiev)
