Interni

“Il sacrificio di Paolo Borsellino, dei servitori dello Stato che erano al suo fianco quel 19 luglio del 1992. Agostino, Claudio, Emanuela Walter Vincenzo non ha motivato solo me, la mia è la storia di tantissime persone .” Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il suo intervento Cerimonia in memoria di Paolo Borsellino. (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: Da sacrificio di Borsellino nato movimento di popolo che ha detto no a illegalità

“Forse una delle emozioni più grandi che ho provato. È stata quando mi sono recata dal Presidente della Repubblica per sciogliere la riserva presentare la lista dei ministri. […] Dopo questo passaggio si va dai presidenti di Camera e Senato e quindi io sono venuta a trovare il Presidente Fontana, e quando sono entrata davanti a me si è parata una gigantografia di Paolo Borsellino perché la Camera stava ospitando una mostra dedicata agli eroi dell'antimafia e per me è stata un'emozione straordinaria, perché era come se si chiudesse un cerchio .” Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il suo intervento Cerimonia in memoria di Paolo Borsellino. (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: Emozione grande quando diventai Premier e alla Camera c'era mostra per Borsellino

“Voglio salutare e ringraziare davvero con il cuore chi ci ha consentito di essere qui oggi, per scrivere insieme una pagina di storia del Parlamento. Voglio salutare e abbracciare con affetto Lucia e Manfredi Borsellino” Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il suo intervento Cerimonia in memoria di Paolo Borsellino. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni alla cerimonia per Borsellino alla Camera: Ringrazio con il cuore Lucia e Manfredi Borsellino

La conferenza stampa a Montecitorio. Ne abbiamo parlato con: Gabriele Ferrieri, Presidente Angi Lorenzo Luce, BigProfiles Andrea Volpi, deputato di Fratelli d’Italia Fabio Vantaggiato, Easy Health L’IA è futuro, non burocrazia: presentato alla Camera l’appello delle startup italiane per stop a implementazione AI Act e per una regolamentazione più snella Si è svolta oggi 30 giugno 2025 presso la Sala Stampa della Camera dei deputati la conferenza “L’IA è futuro, non burocrazia”, promossa dall’On. Andrea Volpi. L’evento ha rappresentato un momento di confronto e riflessione sull’entrata in vigore dell’AI Act e sulle implicazioni che la nuova regolamentazione avrà per l’ecosistema dell’innovazione in Italia. Durante l’incontro è stato lanciato ufficialmente l’appello delle startup italiane, che chiedono un approccio normativo più agile, capace di valorizzare il potenziale dell’Intelligenza Artificiale senza ostacolare la crescita delle imprese: “chiediamo che anche l’AI Act venga sottoposto a un analogo meccanismo di sospensione: una pausa tecnica di 24 mesi, uno Stop-the-clock che permetta di aprire una fase di riflessione e correggere le criticità oggi presenti nel regolamento ed evitare che diventi un freno allo sviluppo”. Una richiesta chiara per una governance dell’innovazione che metta al centro la competitività e lo sviluppo sostenibile. (Alexander Jakhnagiev)

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L’IA è futuro, non burocrazia, l’appello delle Start Up alla Camera: Stop all’AI Act

Tutte le forze politiche devono prendere atto che con questa Costituzione non si può andare avanti. Serve un rinnovo entro un anno, seguito da un referendum confermativo senza quorum, per garantire un passaggio popolare, verrà chiesto un incontro per illustrare questo disegno di legge, così Carlo Calenda, leader di Azione. (Alexander Jakhnagiev)

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Calenda (Azione): Sistema democratico bloccato, serve riformare la Costituzione

La sinistra e la sua falange giudiziaria non possono accettare che il modello Albania è una mazzata per i trafficanti di uomini. La Cassazione che dà una mano ai delinquenti ci mancava

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Chi legalizza l'illegalità

Elly Schlein è andata a Budapest per il pride, ha difeso legittimamente i diritti della comunità Lgbt, ma non ha perso l'occasione di sfoggiare il suo solito vizio: quello di infangare l'Italia e il governo per una supposta mancanza di volontà di far passare leggi anti-omofobia. Eppure, neanche negli anni in cui ha governato il Pd queste misure sono state rese reali

Gabriele Barberis
Il vizio della Schlein

Ilaria Salis annuncia la marcia contro Orban, ma diserta Budapest per Diano Marina: proclami da rivoluzionaria, ma alla prova dei fatti sceglie il mare e l’immunità da eurodeputata

Gabriele Barberis
Il gay pride di Budapest e la figuraccia della Salis
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