Interni

Giuseppe Conte contro il summit Nato all’Aia. Ma quando incontrò Stoltenberg fu un peana continuo. Esiste due Giuseppi. Quale piace di più? Forse nessuno dei due

Gabriele Barberis
Un Conte di troppo

"Questa piazza ha un precedente, quello del 5 aprile in cui manifestammo contro il riarmo. Lo ribadiamo oggi: c’è un popolo, la stragrande maggioranza, che dice che questa corsa al riarmo è folle. E’ folle tagliare risorse al welfare, a scuola, sanità e istruzione. La corsa al riarmo è un’illusoria prospettiva di sicurezza ma genererà maggiore insicurezza" così il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, a margine della manifestazione contro il riarmo a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Conte: "Il riarmo non farà altro che portare maggiore insicurezza"

Si è tenuto a Roma il corteo contro il riarmo e contro la guerra in Palestina e a Gaza. Il corteo è partito da piazzale Ostiense in direzione del Circo Massimo e del Colosseo. Molti i manifestanti. "Ripudiamo la guerra, Israele si fermi". "Assurdo spendere dei soldi per le armi, basta guerre". "Ci opponiamo al piano di riarmo e al genocidio a Gaza". (Alexander Jakhnagiev)

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Corteo a Roma contro il riarmo, le voci dei manifestanti: "Basta con la guerra e Israele si fermi"

"La riforma del tax credit ha permesso di riconoscere un problema ereditato dai precedenti Governi: un sistema che permetteva delle ruberie e degli sprechi. La riforma del tax credit avviata dal governo Meloni dal 2022 ha reso possibile correggere un sistema che era distorto. E quindi vi posso assicurare, anche in virtù di un accordo e di un protocollo che abbiamo fatto con la Guardia di Finanza, anche in virtù di 3,5 milioni di euro che abbiamo speso per aumentare il sistema di monitoraggio e certificazione, che altri casi Kaufmann non ce ne saranno e se ce ne saranno li scopriremo subito" così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a margine della conferenza in cui ha annunciato il provvedimento emanato dal Consiglio dei Ministri in merito all'abbassamento dell'Iva sul commercio di arte al 5%. (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: Caso Kaufmann? "Con la riforma del tax credit non succederà più"

"Non esiste nessun attacco politico, esiste una valutazione tecnica che riguarda il Teatro La Pergola; io ho molto rispetto per le valutazioni tecniche, perfino tra i dimissionari di quella commissione c’è chi ha riconosciuto che i requisiti del Teatro in questo momento sono estremamente critici per mantenere una caratura nazionale. Le valutazioni tecniche si rispettano" così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a margine della conferenza in cui ha annunciato il provvedimento emanato dal Consiglio dei Ministri in merito all'abbassamento dell'Iva sul commercio di arte al 5%. (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: "Sul Teatro La Pergola nessun attacco politico, c'è valutazione tecnica in corso"

"L'Italia era già protagonista nel mercato dell'arte. Ora, con l'abbassamento al 5% dell'Iva sul commercio delle opere d'arte, il sistema potrà competere ad armi pari e dimostrare delle straordinarie qualità rilanciando una filiera che produrrà un indotto economico superiore al miliardo di euro. E quindi è una scommessa, ma sappiamo bene che è una scommessa che genererà reddito, lavoro, sviluppo, oltre che una straordinaria reputazione di tutto il nostro settore artistico e commerciale" così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli a margine della conferenza in cui ha annunciato il provvedimento emanato dal Consiglio dei Ministri in merito all'abbassamento dell'Iva sul commercio di arte al 5%. (Alexander Jakhnagiev)

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Giuli: "Con abbassamento Iva su commercio di arte al 5% Italia torna protagonista del settore"
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