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Lo storico produttore Claudio Cecchetto: "Un tempo solo la Rai silenziava i testi osé. Gualtieri? Si è già pentito e Tony Effe ha avuto grande pubblicità"

Il rapper canterà comunque: contro-concerto al Palaeur con biglietti a soli 10 euro

Rimpatriata con Prodi, Veltroni e Letta. "Il campo largo ostaggio dell'ambiguità 5s"

Il ministro dei trasporti Matteo Salvini nella sua diretta Facebook distribuisce baci a chi lo critica Courtesy: Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

"Domani è la sentenza di primo grado, poi anche in caso di condanna c'è l'appello e c'è la Cassazione. [...] Se mi condannano domani farò ricorso in appello e continuerò a fare con orgoglio il mio lavoro." Così il ministro dei trasporti, Matteo Salvini, in una diretta Facebook prima del processo OpenArms. Courtesy: Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

Quindi, oggi...: il Compagno Gino meno fortunato di Ilaria, l'incidente di Corvetto e Salvini

"Paura zero, mi sento un po' come nella canzone di Venditti "Notte prima degli esami", sono non tranquillo ma felice, orgoglioso di quello che ho fatto." Così il ministro dei trasporti, Matteo Salvini, in una diretta Facebook prima del processo OpenArms. Courtesy: Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

"Ho assoluta certezza del cognome del mandante della norma anti-Renzi: Meloni. Non se sia la premier o la sorella. Non se sia stata Giorgia o Arianna, ma è stata Meloni. Faccio loro auguri di Natale. Sovietica come norma nel prelievo fiscale, sudamericana nell'attacco a un senatore di opposizione, ma divertente per un fiorentino. Divertente che io stia ricevendo solidarietà da Forza Italia e Lega. Se ci fosse stato ancora Berlusconi avrebbe potuto dire 'Siete ancora come sempre dei poveri…'" così Matteo Renzi, leader di Iv, durante la conferenza in cui ha parlato dell'assoluzione sua e di Maria Elena Boschi nel Caso Open. (Alexander Jakhnagiev)

"Dopo cinque anni di massacro mediatico arriva la verità: eravamo e siamo innocenti. Chi ha imbastito un'inchiesta basata sul nulla dovrebbe vergognarsi. Ma soprattutto dovrebbero scusarsi partiti come Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle che ci hanno attaccato per anni e oggi hanno scoperto il dono del silenzio" così il leader di Italia Viva Matteo Renzi, a margine della conferenza sulla sua assoluzione nel caso Open, tenutasi in Sala Nassirya del Senato. (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, consegna doni ai bambini del reparto di neuropsichiatria infantile dell'ospedale Gemelli di Roma. Le immagini (Alexander Jakhnagiev)