Politica

"Sul Mes la mia posizione è sempre stata chiara, io non sono d'accordo con l'attuale forma del Mes, serve una riforma per far sì che sia uno strumento comunitario e non soltanto uno strumento di stati, con un controllo da parte del parlamento. E ho sempre detto che anche la proposta che era stata fatta dal presidente dell'Abi Patuelli andava nella giusta direzione", lo ha detto il vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Ministero Esteri (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Tajani: "Sul Mes serve riforma prima che possa essere approvato"

“Se vogliamo fermare Putin dobbiamo incidere con sanzioni a livello finanziario, non permettergli di poter pagare così tanto i militari che sono al fronte a combattere. Dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina dal punto di vista militare e finanziario, e convincere la Russia ad arrivare alla fine delle ostilità e se necessario per forza infliggere delle sanzioni”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del Forum di Dubrovnik. Ministero Esteri (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani: Se vogliamo fermare Putin servono sanzioni che colpiscano l'economia di guerra

“Oggi abbiamo firmato un memorandum in cui parliamo di lavoro, di competenze e servizi. Parliamo anche di come il Ministero può mettere a disposizione non solo la propria esperienza ma anche l’utilizzo di strumenti tecnologici avanzati di cui disponiamo per accompagnare al lavoro e gestire al meglio il tema delle competenze”. Lo ha detto Maria Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali,alla conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina. Ministero Lavoro (Alexander Jakhnagiev)

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Ricostruzione Ucraina, Calderone: Firmato memorandum che tratta di lavoro, competenze e servizi

Il presidio dei Pro Pal sotto la sede de Il Giornale e Libero, la conferenza sull'Ucraina, il caso Almasri. Tre episodi recenti su cui la sinistra si è dimostrata, ancora una volta, dalla parte sbagliata.

Gabriele Barberis
La sinistra sempre dalla parte sbagliata

Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture mediche, rafforzamento del sistema sanitario nazionale e delle sue diramazioni territoriali, stabilizzazione e ripristino della fornitura di servizi sanitari a livello nazionale, dando priorità alle aree più colpite dal conflitto. Sono queste - si legge in una nota - le aree prioritarie di collaborazione previste nel memorandum di intesa siglato questo pomeriggio durante la Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina tra il ministro della Salute, Orazio Schillaci, e il viceministro Adamanov. "Oggi poniamo le basi per una collaborazione strategica che va oltre la fase emergenziale legata al conflitto in corso in Ucraina - afferma Schillaci -. Vogliamo contribuire alla ricostruzione e al rafforzamento del sistema sanitario perché possa continuare a garantire cure gratuite a tutti i suoi cittadini, con un'attenzione particolare alle fasce più vulnerabili. Fornire attrezzature, competenze e supporto tecnico significa guardare al futuro, assicurando agli ucraini un sistema sanitario più forte, più moderno e più equo". Conferenza Ricostruzione Ucraina (Alexander Jakhnagiev)

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Conferenza sull'Ucraina, Schillaci: Firmato memorandum per ricostruzione sistema sanitario

"Sul caso Almasri non c’è nessuna fuga, semplicemente perché non c’è nulla di nuovo sotto il sole. Quello che ho detto al Parlamento è quello che direi ancora oggi. La situazione non è mutata, il chiacchiericcio riportato dalla stampa è completamente infondato. Sa cosa ha detto il generale McAuliffe all’assedio di Bastogne? Nuts", così Nordio sul caso Almasri. Senato (Alexander Jakhnagiev)

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Caso Almasri, Nordio: Unica novità è la fuga di notizie, ho detto la verità. Il resto sono "nuts"
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