
Figure spesso sottovalutate, sono una delle chiavi del successo di un ristorante. Ecco i più bravi in città

Un pick up frutto della fusione tra concept diversi e che, nelle intenzioni di General Motors, voleva rappresentare una replica efficace al Ford Ranchero


La maison nata nel 1812 è una delle più blasonate della Champagne e negli ultimi anni ha puntato forte sull’Italia, dove ha aperto una sua sede per promuovere al meglio i suoi prodotti davvero rimarchevoli. Come l’Héritage, il Brut Millésimé 2015 e il monumentale Grand Siècle Itération n.24 in magnum

Non si tratta solo di valutare il livello di usura, le gomme andrebbero sostituite entro 10 anni

Prometeon e Italtrans rinnovano la partnership per la Dakar 2025: il truck sarà equipaggiato con i pneumatici Prometeon Serie 02 Rally

Duecentocinquanta sono i pezzi di OCTA, un master di performance estreme su strada e off road, la più dinamica e potente di sempre, con un V8 Twin Turbo mild-hybrid da 4,4 litri che eroga 635 CV e fino a 750 Nm1 di coppia


Lo chef dei Pupi di Bagheria, vicino Palermo, prosegue nella sua strada personalissima fatta di impeto, di inventiva, di regole personali che lo allontanano dagli standard spesso noiosi del fine dining. La sua cucina è di memoria, parte dalla Sicilia per viaggiare in tutto il mondo. E il suo è un locale in cui si sta davvero bene, anche grazie alla moglie Laura Codogno, che guida la sala

Mai come quest’anno l’edizione italiana della guida rossa dei ristoranti ha suscitato polemiche e incomprensioni. Naturalmente i giudizi sono per natura insindacabili, ma al di là delle stelle date o tolte esistono punti deboli e contraddizioni che sono diventati ormai intollerabili per uno strumento così prestigioso. Che rischia di perdere credibilità facendo male a tutto il sistema
