Non possiamo permetterci il lusso di affondare il ministro Tremonti. È troppo bravo e prezioso per giocarcelo in questa specie di roulette russa permanente
Sin dallo scorso millennio, Mario Monti è il Gatto Mammone della Repubblica italiana. Quando non si sa che dire, su chi puntare, nell'intervallo tra il primo e il secondo tempo e in ogni crisi, presagio di crisi, auspicio di crisi, spunta la sua candidatura a Palazzo Chigi
La più lucida teoria politica sul caso italiano mi è stata rivelata ieri da uno spacciatore di cozze in Puglia: l'Italia, mi ha detto l'acuto cozzaro, è come una cozza, si nutre d'impurità, vive di sporcizia e corruzione, ma quella è la sua indole e lì c'è il segreto del suo sapore
Vorrei dire due ultime cose su Montanelli, una rimossa e l'altra sottaciuta nelle rievocazioni del suo decennale in tv e a mezzo stampa. Scusate se ci torno ma lo chiedono molti lettori; e tornare al Padre Fondatore del Giornale forse non nuoce
Non ho solo rispetto istituzionale per il presidente Napolitano ma anche umana simpatia. Nonostante sia stato comunista fino a 65 anni e sia emanazione organica del vecchio sistema dei Partiti e della sinistra
Ogni giorno una richiesta d'arresto per ministri e deputati. Ogni giorno un sindaco, una giunta, un consiglio d'amministrazione nel mirino dei magistrati. Ogni giorno un assalto al premier, su tutti i piani
Padre Pio ha compiuto un miracolo a rovescio e a sue spese. Da quando l’hanno imbottito d’oro in una tomba faraonica, il pellegrinaggio dei devoti è crollato
Ho visto l’altra sera su Raidue un bel vintage su Lucio Battisti e mi sono accorto che Battisti è davvero l’ultimo mito italiano
Ma avete mai provato quando siete accaldati, dopo una bevuta a pescare dal bicchiere i cubetti di ghiaccio e passarveli sul corpo?
Vorrei ricordare a Pierluigi Battista che esiste pure un conformismo di mezzo che sdottoreggia con le sue banalità: spesso in medio stat mediocritas e ci si sente arbitri e superiori alle parti solo perché non si è portatori di idea alcuna