
La Regione Lombardia va incontro alle mamme che vogliono interrompere la gravidanza per motivi economici e le aiuta con un assegno di 250 euro al mese. A gestire il progetto sono i consultori e il Centro di aiuto alla vita
A 32 anni dal varo delle norme sull'interruzione volontaria di gravidanza, le associazioni cattoliche antiabortiste organizzano una «Tre giorni di non rassegnazione», mentre la laica Consulta bioetica e i movimenti femministi festeggiano e promuovono la pillola RU486

I dati preoccupanti emergono dalla relazione 2010 sull'attuazione della legge 194 che il ministero della Giustizia ha inoltrato al Parlamento. Il rapporto prende in esame gli anni compresi tra il 1989 e il 2009.

La senatrice del Pdl Ada Spadoni Urbani ha presentato al Senato il disegno di legge: "I farmacisti, anche se semplicemente dispensatori di farmaci, non possono essere costretti ad agire contro scienza e coscienza, quali semplici esecutori di scelte altrui"
Ad assumere la pillola abortiva una donna di 30 anni all’ospedale Niguarda. Nei prossimi giorni l'ospedale tratterà una seconda paziente più giovane, residente in Lombardia
É il parere del presidente della Società Lombarda di Ostetricia e Ginecologia, il professor Luigi Frigerio.Molte le criticità connesse all'uso della pillola abortiva che richiede risorse aggiuntive e pone il problema dell'insufficienza dei posti letto.

Il Pontificio consiglio per la famiglia esorta "a mettere sempre in primo piano il grande 'sì' alla vita umana in tutta la sua pienezza e solo in secondo piano i 'no' che pure è necessario pronunciare". Il ministro Fazio ricorda che anche la Ru486 è "soggetta alla legge 194"
Scott Roeder, 52 anni, è stato condannato all'ergastolo per aver ucciso premeditatamente, il 31 maggio scorso, il medico George Tiller, una delle figure più conosciute sui temi dell'aborto
Dopo Cota anche Zaia frena sulla pilla abortiva: "Mai negli ospedali veneti". Ma la Polverini: "Rispettare la 194". Bersani: "Sono governatori non imperatori". Il plauso del Vaticano. E Gasparri: "Inadeguatezza dell'Aifa". Il Papa: "No a leggi ingiuste"
Il Papa durante la messa a San Pietro: "I cattolici non possono accettare le ingiustizie elevate a diritto e a leggi, prima fra tutte l'uccisione di bambini innocenti non ancora nati"