Il ct della nazionale inglese elogia l'attaccante del City: «Non è più quello di qualche tempo fa e Mancini ha fatto bene a tenerlo a Manchester»

Il ct della nazionale inglese elogia l'attaccante del City: «Non è più quello di qualche tempo fa e Mancini ha fatto bene a tenerlo a Manchester»
«Ci sarà chi dovrà tirare il fiato e a chi non lo farò tirare. Sono considerazioni che farò tra questa sera e domani mattina ma non c'è alcun caso Milito, lui non è arrabbiato e domani gioca, è un professionista, sa che io lo apprezzo fin dalla Spagna
«Eto'o non torna, a Tevez non pensiamo. Uno stadio tutto nostro per ora è una ipotesi lontana. Il Fair play penalizza tutti, l'Inter sta bene, non prendere gol è fondamentale».
Il ct dell'Inghilterra si complimenta:«Mario ha classe immensa, può fare la fortuna di un allenatore. Si è messo a disposizione della squadra. Ma ha merito anche il suo tecnico che lo ha tenuto a dispetto di quello che scrivevano i tabloid». Elogio al calcio italiano: «Campionato più equilibrato di altri»
Da una recente ricerca emerge che un nutrizionista su due giudica il «lunch match» insidioso per l'organismo: può provocare indigestioni e incremento di peso. Meglio guardarlo mangiando, molto meglio se in compagnia, cibi freddi e leggeri
Dopo le uscite a vuoto di Benitez e Gasperini, anche Capello dice la sua: «Non allenerò mai l'Inter». E il composto Ranieri gli risponde: «Non sa cosa si perde»
Il direttore generale torna a Trigoria dopo oltre 6 anni e mezzo. «Su Francesco non era una critica, ho precisato che può giocare ancora a lungo se smette di lasciarsi usare. Il rinnovo di De Rossi è una priorità, il nuovo stadio è una strada che bisogna percorrere. Un problema da risolvere? I biglietti gratis per lo stadio...»
Dopo gli episodi di corruzione prima delle elezioni presidenziali, tale comitato, i cui membri saranno scelti dal Congresso, sarà diviso in due: un organo investigativo e uno giudicante. Parte la crociata per la trasparenza
L'ultimo gol segnato in casa risale al 22 maggio, ultima di campionato, quando batte per 3-1 il Catania, terzo gol di Nagatomo al 18' st . Da allora, più le partite contro Trabzonspor in Champions League, Roma e Napoli in campionato, il totale sale a 297' senza uno straccio di gol a San Siro.
SuperMario si confessa: «Conosco il tecnico da tanto tempo ed è un ottimo manager. Ha sempre creduto in me anche quando nessuno in Inghilterra mi dava fiducia. Mi ha trasmesso la forza di credere in me stesso. Voglio fare qualcosa di importante qui con lui». L'unica pecca di Manchester? «Il tempo che fa sempre schifo»