L'allenatore portoghese sotto tiro per avere accusato un giocatore, dopo aver suggerito una tattica di ostruzione contro l'arbitro. Lo spogliatoio non ha gradito. Sotto accusa i sistemi e le sue preferenze per gli uomini gestiti dal suo manager
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Moratti non voleva Gasperini, lo spogliatoio lo ha sempre guardato con sospetto, il tecnico non è mai riuscito a chiarirsi le idee. I tifosi, quelli che si affidano a quello che vedono e non a quello che sentono, erano in ventimila scarsi a San Siro per la prima di Champions.
«È il momento di cambiare? Sarà Gasperini a vedere, comunque penso di sì». Così ha risposto Moratti. E si cambia perché Moratti c'è rimasto male: «Penso che per primo l'allenatore abbia capito, quindi credo che sia lui stesso, senza bisogno di nessuna spinta, a cercare i rimedi necessari per rimettere in piedi la squadra».
Gasperini ha tenuto a rapporto la squadra, poi faccia a faccia con Branca. Zanetti ha chiesto pazienza, ha detto che Gasperini ha bisogno di tempo, che loro sono d'accordo e sicuri che sia stato solo un incidente. Tronchetti Provera ha ammesso di avere nostalgia di Mourinho. Moratti invece non ha parlato con nessuno.
L'avvocato Massimo Penco, esperto di diritto sportivo, ha spiegato: «Nel 2006/07 il Milan venne penalizzato e retrocesso al quarto posto, ma questo non gli impedì di iscriversi alla Champions e vincerla. Parliamo di un fatto accaduto nel 2005/06 quando la prescrizione dell'illecito sportivo è compresa fra i due e i quattro anni».
Dieci anni fa Javier Zanetti con la moglie Paula hanno deciso di istituire la fondazione Pupi, acronimo di Por Un Piberìo integrado. Per celebrare il decennio tante iniziative
Il capitano nerazzurro, e la moglie Paula, hanno presentato le iniziative per festeggiare il decennio di vita della loro fondazione che aiuta i bambini in Argentina.«Sono molto orgoglioso di quanto ho fatto. E non smetterò mai di ringraziare l'Italia che mi ha accolto con amore»
La nuova Juve targata Conte vince e convince. Male la Roma, sconfitta 2-1 all'Olimpico dal Cagliari. Successi di Udinese e Fiorentina. Ieri il Napoli ha vinto a Cesena. Nel posticipo serale Palermo-Inter 4-3. TUTTI I RISULTATI
Big Luciano c'è rimasto male, non l'hanno fatto entrare. Proprio lui, l'artefice degli scudetti revocati, così come si è autodefinito. Anche Nedved, Trezeguet e Platini erano assenti ma almeno loro erano stati invitati. Big Luciano no, eppure s'era reso libero da impegni: «Ci sono rimasto male, mi aspettavo l'invito»
Secondo l'analisi di StageUp-Sport & Leisure Business sui principali tornei cadetti in Europa, quello di casa nostra è dal punto di vista economico-finanziario dietro la sola Bundesliga 2 tedesca