Previsti 30mila contagi a Natale. Ma “nel prossimo mese nessuna regione sarà in zona arancione o rossa. Vaccinazioni e misure di contenimenti funzionano”

Previsti 30mila contagi a Natale. Ma “nel prossimo mese nessuna regione sarà in zona arancione o rossa. Vaccinazioni e misure di contenimenti funzionano”
Record di casi da aprile (e 118 decessi). Calabria punita. Lombardia, Lazio, Veneto, Trentino, Liguria, Emilia e Marche a rischio
Eloquente il confronto con il 2020. Decessi a -87,7%, reparti ordinari a -78,6% e terapie intensive a -75,6%
Nelle due regioni preoccupano gli ospedali. E la Calabria è già sicura del cambio di colore
Dopo Friuli e Alto Adige tremano in tanti Marche e Veneto, le intensive oltre il 10%
Tutto il continente in rosso e rosso scuro, tranne alcune aree del nostro Paese e della Spagna. Merkel: "Vorrei che fossimo come loro". E adesso la Germania va verso l'obbligo vaccinale
Proprio prima del Natale mezza Italia rischia di colorarsi di giallo ed arancione.
L'Italia è da ieri di nuovo colorata. Colpa del Friuli-Venezia Giulia, che nei giorni scorsi ha superato tutti e tre i parametri che segnano il confino tra la sicurezza e la prima zona di rischio
Sono 12.932 i nuovi contagi emersi ieri, un numero sensibilmente più alto rispetto ai 9.709 della domenica precedente, che porta il totale sopra ai 5 milioni (5.007.818)
Il microbiologo Clementi: "Omicron si è diffusa in un Paese con pochissimi immunizzati. Fondamentale la terza dose"