A Khan Younis un attacco deliberato Gaza vietata gli osservatori indipendenti

A Khan Younis un attacco deliberato Gaza vietata gli osservatori indipendenti
Attacco all'ospedale Nasser: reporter e operatori tra le 20 vittime. Reuters: "Il nostro cameraman colpito mentre riprendeva in diretta". Netanyahu: "Tragico incidente"
Parallele alle immagini dell'ospedale, quelle spaventose dell'eccidio a calci, punizioni, torture e spari di quattro, sempre "civili", che Hamas ha giustiziato per la strada ritenendoli traditori
Questo era il reporter al Sharif, che certo raccontava quello che vedeva attraverso questi occhiali, quelli della strage e del terrorismo non solo narrato, ma condiviso anche nella pratica
Reporter di Al Jazeera colpiti in una tenda, tra essi Anas al Sharif. La rete: "Tentano di metterci a tacere in vista dell'occupazione"
In una striscia di territorio rimasta per 19 anni sotto il controllo esclusivo di un gruppo armato di ispirazione jihadista è possibile diventare giornalisti senza condividere fede, ideologia e obiettivi di chi comanda?
Documenti rinvenuti a Gaza dalle forze israeliane attesterebbero l'affiliazione di Hamza Wael al-Dahdouh e Moustafa Thuraya rispettivamente alla Jihad islamica palestinese e ad Hamas
Hamza Wael Dahdouh, figlio del capo di Al Jazeera nelle Striscia, e Moustafa Thuraya sono morti mentre si dirigevano in macchina a Rafah, mentre Ali Salem Abu Ajwa, nipote dello sceicco Ahmed Yassin, è stato ucciso in un raid su Gaza City
Arman Soldin, videoreporter di Agence France-Presse, è morto durante un attacco alla città di Chasiv Yar, a pochi km da Bakhmut
Dai fotoreport uccisi nelle zone di guerra alle vittime di mafia e terrorismo rosso: dal dopoguerra a oggi sono morti 30 operatori dell'informazione solo in Italia