Ecco come l'intelligence americana ha convinto l'ayatollah a cedere di fronte alla proposta di tregua

Ecco come l'intelligence americana ha convinto l'ayatollah a cedere di fronte alla proposta di tregua
Nel luglio del 1988, dimenticato dalla storia e dalle cronache di questi giorni, si consumò uno dei più efferati eccidi della storia iraniana
Negli ultimi giorni, quel che non è accaduto in Iran è importante almeno quanto è accaduto
La diplomazia (e le minacce) Usa portano alla svolta dopo gli attacchi simbolici degli ayatollah. Festa a Teheran, stop al coprifuoco a Tel Aviv
Le telefonate degli 007 israeliani
Donald ne ha per tutti per le violazioni alla tregua: "Non sanno che c... fanno". Poi festeggia "l'ora della pace"
Ritenere che la libertà di leggere e scrivere ciò che vogliamo non sia stata conquistata e difesa anche con un fucile, significa smarrire il senso della storia
Se volete sapere come andrà a finire una questione, guerra compresa, bisogna seguire il denaro. La ricetta infallibile coniata ai tempi dello scandalo Watergate. La sveglia di Sallusti
Le persone si rifugiano nei parcheggi sotterranei e nelle stazioni della metropolitana di Tel Aviv, in Israele, a causa della guerra in corso con l'Iran. Dato che la metropolitana non funziona, le autorità cittadine hanno deciso di lasciare aperte le stazioni per coloro che non hanno un riparo sicuro per la notte. Alcune Ong hanno fornito tende e materassi per trascorrere la notte nei parcheggi
Il regista di Gerusalemme Eran Riklis: "I regimi non cambiano da fuori"