Il discorso di Pier Luigi Bersani al Palalottomatica di Roma ha messo in "ansia" l’ala moderata del Pd che si è chiesta se il partito non sia "sbandando" troppo a sinistra. A far scatenare il dibattito nel partito è stato il saluto dell’attore Fabrizio Gifuni
Berlusconi ai Promotori della Libertà: "Dobbiamo impedire che questa legge subisca sorte che di solito tocca alle leggi che non piacciano alla sinistra. Cambiamola, emendiamola, ma approviamola è nell’interesse di tutti". Sulle riforme costituzionali: "Più poteri al premier"
Video e slogan contro Berlusconi. Bersani: "Si dà la pistola alle Regioni per sparare al popolo". E al premier: "Se non gli piace la Costituzione vada a casa". Contro Tremonti: "Dov'è finito Robin Hood". Attacchi alla Lega: "Dura sugli inni, mollacciona con il miliardario"
Il segretario del Pd: "Davanti ad una alleanza costituzionale, a una alleanza per fermare la deriva populista, io vado con chiunque". Ma il presidente della Camera: "Non sapevo volesse entrare nel Pdl"
Il vicecapogruppo Caputo: "Penalizzati solo noi, non parlamentari e burocrati". Dapei: "Paga la democrazia". EPodestà va a sue spese alla settimana milanese di Shanghai E il centrosinistra è in rivolta per la sforbiciata agli stipendi
In vista dell'arrivo del ddl intercettazioni alla Camera, Fini assicura il regolare svolgimento dei lavori e detta l'agenda di Montecitorio: "Perché dobbiamo correre tanto come se ci fosse un nemico da combattere?". Berlusconi: no a ricatti. Il Pdl preme: "Via libera a breve". Bersani: "Non sa a cosa va incontro"
Resta teso il clima politico dopo il via libera al ddl intercettazioni che ora passa alla Camera. L'Idv attacca Napolitano. Il Pd promette battaglia a Montecitorio: "Sarà il Vietnam". Franceschini: "Ddl in aula a settembre, nessuna forzatura". Il Guardasigilli: "Sono demagogici, pensano solo a rinviare"
La maggioranza trema a Montecitorio. Sconfitta due volte consecutive nella votazione sulla riforma della governance della Sanità. Approvati due emendamenti proposti dall'ex ministro Livia Turco. Esultanza sui banchi dell'opposizione. Seduta sospesa per mezz'ora, poi la decisione: il testo torna in commissione
A più di un anno dal voto accolto il ricorso della prima dei non eletti nella lista del centrosinistra

Bersani definisce "inaccettabile" la Finanziaria presentata dall'esecutivo. "A pagare saranno sempre i soliti, ricchezze e rendite non sono toccate. Berlusconi pagherà meno di un bidello: è vergognoso. Danno la pistola agli enti locali perché siano loro a sparare"