
Un indiano evirato e gettato in strada dopo essere stato sorpreso in un vicolo con un'adolescente

Prayut Chan-O-Cha commenta il duplice omicidio conn stupro giustificando gli assassini. Il Regno Unito si indigna e chiede spiegazioni

Il cosmetico cambia colore se chi lo indossa viene drogato

Brutalmente violentata e impiccata in India

Il segretario della Lega dopo la notizia della studentessa violentata: "Così il romeno non ride più"

Fermato per l'aggressione un ventenne d'origini romene. Si cerca un complice. Potrebbe essere fuggito all'estero

Due cugine adolescenti violentate ore da una banda di balordi che poi le ha impiccate a un albero di mango

Pamela Anderson ha rivelato di aver subito abusi sessuali quando era solo una ragazzina

Si chiama "Eu não mereço ser estuprada" la nuova campagna sui social network attuata dalle donne del Brasile, in risposta alle recenti ricerche che vedono concordare il 65,1% dei brasiliani sullo stupro di una donna se troppo svestita. Attraverso gli hashtag #EuNaoMerecoSerStuprada e #EuSouMinha le donne brasiliane raccontano una verità scottante quanto attuale: l'assurda credenza che a giustificare lo studio ci sia una troppa disinibizione della donna, che "se la cerca" se va in giro troppo svestita. Moltissimi uomini hanno già aderito alla campagna, chiedendo però di sostituire a eu nao (io non) la parola "Ninguèm" (nessuno) a sostenere la condanna dello stupro e delle violenze nelle sue forme più differenti, sia che attacchi le donne, sia gli uomini.

Sondaggio choc: i vestiti provocanti giustificherebbero gli stupri