

Il magrebino fu fermato il 28 maggio 2009 a Lallio in provincia di Bergamo e rinviato a giudizio il 2 dicembre. Giovedì la sentenza: non ci fu danno economico per la vittima. Ma per lo Stato si, tra carabinieri, impiegati, giudici e avvocati d'ufficio mobilitati, senza contare carte da bollo, spese di notifica e quant'altro

Donna di Biella denuncia di essere da mesi perseguitata al telefono da uno sconosciuto «ansimatore». Su cui però ha dei dubbi: forse è il cognato che da tempo le chiede amicizia su facebook, usando profili differenti, ma sempre infarcendo di errori i suoi messaggi. Le indagini della polizia hanno confermato i suoi sospetti


Dopo quarant'anni di carcere esce pure Vallanzasca. Era stato condannato a quattro ergastoli e 460 anni di reclusione: negli anni Settanta fu il capo spietato e indiscusso della mala milanese. Dal mattino alla sera sarà in una pelletteria che gli ha offerto il posto



Delitto Schubert. Matteo Chigorno, collaboratore dell’anziano gallerista, si era appropriato di due opere di Errò, poi vendute per 35mila euro. Scoperto il furto, la vittima aveva chiesto la restituzione delle tele o il pagamento di 105mila euro, minacciando di denunciarlo

Il siciliano aveva acquistato i dipinti da due restauratori sorrentini, per poi scoprire che si trattava di croste. E li ha denunciati. Ma è finito a sua volta nei guai per aver pagato con effetti «cabriolet». Alla fine è intervenuta il giudice e lui è stato arrestato mentre agli antiquari è stato proibito ogni forma di commercio
