La rivolta motivata dal divieto di ricevere visite in carcere dai parenti fino al prossimo 31 maggio: l'allarme rientra solo in serata. Prima sezione devastata, la preoccupazione dei sindacati

La rivolta motivata dal divieto di ricevere visite in carcere dai parenti fino al prossimo 31 maggio: l'allarme rientra solo in serata. Prima sezione devastata, la preoccupazione dei sindacati
Dopo essere intervenuti per sedare una violenta lite scoppiata a bordo di un mezzo pubblico, i carabinieri hanno dovuto fronteggiare la furia di un altro passeggero, in evidente stato di ebbrezza. Paura sul bus, dove si è scatenato un autentico putiferio
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La senatrice della Repubblica Italiana ha rivelato di aver attenzionato il ministro dell'Interno sul problema salute degli stranieri ospitati nei centri d'accoglienza e nei Cpr: le rassicurazioni della Lamorgese non soddisfano tuttavia la Bonino, che chiede uno "sforzo ulteriore"
La senatrice della Repubblica Italiana ha rivelato di aver attenzionato il ministro dell'Interno sul problema salute degli stranieri ospitati nei centri d'accoglienza e nei Cpr: le rassicurazioni della Lamorgese non soddisfano tuttavia la Bonino, che chiede uno "sforzo ulteriore"
Andati incontro ad un'altra persona che intendevano accompagnare dalla madre ricoverata, i due uomini hanno dato in escandescenze quando l'ausiliario ha comunicato loro che non era più possibile accedere al reparto, aggredendolo
Andati incontro ad un'altra persona che intendevano accompagnare dalla madre ricoverata, i due uomini hanno dato in escandescenze quando l'ausiliario ha comunicato loro che non era più possibile accedere al reparto, aggredendolo
I disordini sono iniziati dopo che un 32enne ha aggredito verbalmente i poliziotti, colpevoli di aver fermato per un controllo un extracomunitario con precedenti: 10 giorni di prognosi in ospedale
I disordini sono iniziati dopo che un 32enne ha aggredito verbalmente i poliziotti, colpevoli di aver fermato per un controllo un extracomunitario con precedenti: 10 giorni di prognosi in ospedale
Una volta in caserma sono state chiare le motivazioni della fuga e dei ripetuti speronamenti alle auto che lo inseguivano: sul 44enne pendeva un ordine di carcerazione a 2 anni e 6 mesi emesso tempo addietro dal tribunale di Verona per i suoi numerosi precedenti