Presentato il documento di programmazione economica e finanziaria. Il pil a -5,2% nel 2009. La crisi mostra segni di attenuazione: i tecnici del Tesoro ipotizzano la ripresa dal 2010. Il deficit pubblico si attesta al 5,3% per poi scendere al 5% nel 2010
Inizia oggi l’iter parlamentare del dl anti-crisi. Va approvato in tempi stretti: scade a fine agosto. Tra i provvedimenti attesi, lo scudo fiscale e l’aumento dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego. E domani tocca all'ultimo Dpef
Il governatore di Bankitalia bacchetta le banche: "Garantire il credito alle imprese". Tremonti chiede una "moratoria dei crediti". Poi via Nazionale annuncia una "task force sugli stipendi dei manager bancari". Fmi: "Ripresa è lenta, partirà nel 2010"
L'intesa risponde agli auspici del ministro dell'Economia Tremonti che aveva chiesto un maggior coordinamento tra istituzioni internazionali per mitigare gli effetti della crisi.

Nuovo appello del presidente degli industriali: "In una situazione di questo tipo difficile fare gli investimenti. Dobbiamo lavorare tutti perchéquesta restrizione del credito piano piano si allenti". Il pagamento dei crediti della pubblica amministrazione "passo avanti importante"

L'associazione che unisce Tremonti, Ciampi, Fini e Violante

Tremonti rivela l’entità del decreto e le moderate ricadute sui conti pubblici: "Da coprire solo 1-1,5 miliardi nel 2009
e 3-4 miliardi nel 2010". Entrate e Pil in linea con le stime. Arrivano 23 miliardi per la Pubblica amministrazione
Il ministro dell'Economia: "La leadership di Berlusconi resta intatta e il governo è fortissimo, durerà sino al termine della legislatura". Poi: "Governo tecnico? Durebbe quanto uno yogurt". Zaia: "Contro di noi i poteri forti, ma faremo tutte le riforme"
Il presidente del Consiglio anticipa che nel decreto legge che sarà discusso venerdì dal consiglio dei ministri ci saranno importanti novità, tra le quali "la detassazione degli utili che si reinvestono in azienda". Più turismo per il rilancio dell'economia
Il ministro non nasconde i timori: "Sul credito
c’è ancora un problema aperto". Poi rilancia il federalismo: "Madre di tutte le riforme". Riviste al rialzo le stime di crescita dei paesi Ocse "per la prima volta dal 2007". Italia in una recessione che finirà fino al 2010. Giù le vendite al dettaglio