La decisione del procuratore antimafia finito nei guai per rivelazione di segreto d'ufficio. "Tutto si chiarirà"

La decisione del procuratore antimafia finito nei guai per rivelazione di segreto d'ufficio. "Tutto si chiarirà"
Terremoti continui e l'ombra di una guerra interna
Lo scontro sul caso Prestipino demonizza l'opera, già osteggiata da pm e sinistra
Il punto vero è l’incapacità del sistema giustizia di auto-rinnovarsi e ripulirsi
Il pm avrebbe rivelato inchieste segrete sul Ponte agli ex prefetti Gratteri e De Gennaro
Quattro ricorsi uno dopo l'altro, nel tentativo di salvare la poltrona di procuratore della Repubblica di Roma: Michele Prestipino non si rassegna all'idea di perdere il posto.
Il Consiglio di Stato si pronuncerà sul ricorso del procuratore di Palermo, la vittoria dopo il sì a Viola è scontata. Prestipino sempre più in bilico. Una sua riconferma sarebbe una forzatura
"Si prega di dare la massima diffusione". Arriva così, alle 12,44 di ieri, la mail dal Consiglio di Stato sulla nomina del Procuratore della Repubblica di Roma
Uno dopo l'altro, i nodi della giustizia svelati da Palamara vengono al pettine. Dopo il caso Davigo, ora tocca al procuratore capo di Roma, Michele Prestipino, la cui poltrona, si dice, vale come quella di due ministri
Da Palermo fino alla Capitale, Prestipino è stato l'eterna "spalla" del collega più anziano