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La Cassazione ha confermato per un sessantunenne tunisino residente ad Ancona la condanna a sette anni ed otto mesi di reclusione. Scontento dello stipendio portato a casa dalla moglie, al termine dell'ennesima discussione la aggredì con un cacciavite, perforandole un polmone

Giovanni Fiorentino
"Guadagni poco". L'orrore del tunisino: contro la moglie col cacciavite

Un uomo residente a Perugia era finito a processo per violazione di domicilio: si era introdotto in un centro yoga all'insaputa dei proprietari, trascorrendovi la notte e giustificandosi dicendo di essere Gesù Cristo. Ma nelle scorse ore, è stato assolto: il fatto non sussiste

Giovanni Fiorentino
"Sono Gesù Cristo, non ho limiti". E il giudice lo assolve dall'accusa
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