Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, indagato all'interno dell'inchiesta sull'urbanistica, racconta la sua versione sul Pirellino durante il suo intervento al consiglio comunale. (Alexander Jakhnagiev)

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, indagato all'interno dell'inchiesta sull'urbanistica, racconta la sua versione sul Pirellino durante il suo intervento al consiglio comunale. (Alexander Jakhnagiev)
“E' solo dai media che ho appreso di essere indagato, per il momento senza nessun avviso di garanzia.” Così il sindaco di Milano durante il suo intervento al consiglio comunale dopo l'inchiesta sull'urbanistica. (Alexander Jakhnagiev)
“Tutto ciò che ho fatto nell'arco delle due sindacature si è sempre ed esclusivamente basato su ciò che ritengo essere nell'interesse delle cittadine e dei cittadini. […] Le mie mani sono pulite.” Così il sindaco di Milano durante il suo intervento al consiglio comunale dopo l'inchiesta sull'urbanistica. (Alexander Jakhnagiev)
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala interviene al consiglio comunale, dopo l'inchiesta sull'urbanistica. Durante il suo discorso I consiglieri dell'opposizione protestano. (Alexander Jakhnagiev)
In occasione del consiglio comunale il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha confermato di voler proseguire con il suo incarico, dopo l'apertura dell'inchiesta sull'urbanistica che lo vede coinvolto. La standing ovation dei colleghi alleati. (Alexander Jakhnagiev)
In occasione del consiglio comunale, l'assessore all'urbanistica del comune di Milano Giancarlo Tancredi si è dimesso dopo l'apertura dell'inchiesta sull'urbanistica che lo vede coinvolto. La stretta di mano tra Tancredi e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. (Alexander Jakhnagiev)
In occasione del Rome Fashion Show HauteCouture, hanno sfilato presso il Salone delle Colonne dell’EUR di Roma abiti eco-friendly realizzati con tessuti naturali e materiali riciclati, grazie alla collaborazione di Donne Coldiretti, Campagna Amica e Terranostra. La passione per la moda si è quindi unita alla tutela del pianeta, con sfilate che hanno celebrato tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente. L’obiettivo è quello di dimostrare che il futuro della moda può essere etico, naturale e rispettoso del nostro pianeta. Courtesy: Coldiretti (Alexander Jakhnagiev)
Stanze lasciate al buio con le finestre chiuse, niente acqua, niente cibo, sporcizia ed escrementi ovunque. Erano in queste condizioni che venivano tenuti gli animali custoditi in un appartamento nel centro storico di Torino: la scoperta è stata fatta dai carabinieri. Il blitz, eseguito con i vigili del fuoco su mandato di perquisizione emesso dalla procura, è scattato al termine di un'indagine scaturita dalle segnalazioni dei vicini, che lamentavano odori nauseabondi e presenze di insetti. La proprietaria è ora indagata per maltrattamento di animali. Al momento dell'intervento c'erano una quarantina di pappagalli, due tartarughe d'acqua, un drago barbuto, un cane e un gatto. Il caldo è stato definito "soffocante". Buio e finestre chiuse servivano per non far sentire i cinguettii e contenere il cattivo odore. Gli animali sono stati soccorsi dal servizio veterinario dell'Asl e affidati in custodia giudiziale a strutture idonee
Oltre 30 chili di droga nascosta sotto terra in un campo nelle campagne di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria. È quanto hanno scoperto i carabinieri della stazione locale in un paesaggio rurale, all’apparenza anonimo e tranquillo. I militari, supportati dallo Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, specializzato nella perlustrazione di aree impervie e nel contrasto alla criminalità organizzata in contesti rurali, hanno notato alcuni movimenti sospetti nei pressi di un terreno isolato. Dopo un’attenta battuta, palmo a palmo, tra fitta vegetazione e sentieri sterrati, i carabinieri hanno individuato un’anomalia nel terreno: un leggero dislivello, quasi impercettibile, e tracce compatibili con recenti attività di scavo. Lì, ben nascosti sotto il livello del suolo, sono stati rinvenuti due grossi fusti in plastica, sigillati ermeticamente. All’interno, un vero e proprio deposito di sostanze stupefacenti.
Nel terzo fine settimana di luglio lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs Italiane) è atteso traffico in costante aumento con spostamenti in crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato. Si tratta delle prove generali dell’esodo estivo il via dal prossimo fine settimana. Nel pomeriggio e nella serata di oggi è previsto bollino rosso così come nella mattinata di domani, sabato 19 luglio, e nel pomeriggio di domenica 20 per i rientri. “Si intensificano le partenze con l’avvicinarsi, a partire dalla prossima settimana, della fase più acuta dell’esodo estivo. Anas – ha dichiarato l’Amministratore delegato Claudio Andrea Gemme - è impegnata a semplificare la gestione del traffico con l’ottimizzazione dei cantieri per ridurre al minimo i disagi alla circolazione in occasione delle grandi partenze. Abbiamo potenziato i nostri presìdi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è dare agli utenti strade ancora più sicure e con migliori tempi di percorrenza”. Per consentire la fluidità del traffico Anas garantirà presìdi di personale sull’intera rete stradale e autostradale, in particolar modo in corrispondenza dei cantieri inamovibili. Anas (Alexander Jakhnagiev)