Leggi il settimanale

Al Bioparco di Roma è nata una femmina di tigre di Sumatra, felino ad altissimo rischio di estinzione. La cucciola sta benissimo è molto vivace; da subito la mamma ha iniziato ad allattarla e ad accudirla. Ancora non è visibile al pubblico. È una nascita molto importante e di grande rilevanza scientifica perché la Tigre di Sumatra, che vive nelle foreste tropicali dell'isola indonesiana, è una delle 6 sottospecie viventi maggiormente a rischio di estinzione a causa della perdita e frammentazione dell'habitat, del bracconaggio e della persecuzione diretta per i conflitti con le attività antropiche locali: si stima che in natura ne siano rimaste circa 600. I genitori sono Tila e Kasih; la mamma è nata nel 2011 allo Zoo di Chester (Inghilterra) e proviene dallo Zoo di Heidelberg, in Germania. Il papà Kasih è nato nel 2014 allo zoo di Beauval, in Francia. Il suo nome è (letteralmente Terima Kashi) che nella lingua locale significa “grazie”. Fonte video: Bioparco (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Nasce una cucciola di tigre di Sumatra al Bioparco di Roma, in natura ne restano 600

"Potrei riprovarci, vediamo se l'anno prossimo mi si saranno sistemate queste due microfratture alla colonna vertebrale. Con otto nipoti e cinque figli, non me la sono sentita. Bisogna stare molto attenti" lo ha detto Mr Ok, al secolo Maurizio Palmulli, subito dopo aver rinunciato a tuffarsi nel Tevere per la prima volta dopo 35 anni. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mr Ok: "Se l'anno prossimo starò meglio potrei riprovare a tuffarmi nel Tevere"

Come ogni anno si è tenuto a Roma, il tradizionale tuffo di Mr Ok da Ponte Cavour. Si sono tuffati nell'ordine Simone Carabella, Walter Schirra e Marco Fois. Ultimo era previsto il vero protagonista della giornata, ovvero Mr Ok, al secolo Maurizio Palmulli. Sarebbe stato il suo 36esimo tuffo nel Tevere. Ma a sopresa Mr Ok si è ritirato, a causa di un problema alla schiena. Palmulli è stato comunque salutato da un grande applauso. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Il tradizionale tuffo nel Tevere il primo dell'anno, ma a sorpresa Mr Ok non si tuffa

"Intendiamo impegnarci nel 2024 in maniera strutturale sull'obiettivo di una legge regionale sulla famiglia. Abbiamo in Italia una crisi di natalità, abbiamo un inverno demografico". Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca nella conferenza stampa di chiusura e bilancio 2023. "Siamo scesi quest'anno - ha detto - sotto i 59 milioni abitanti nel Paese e continuiamo a perdere giovani energie, forze fresche nei territori del Sud. Negli ultimi 20 anni sono stati persi nel Mezzogiorno 1,5 milioni di abitanti per l'emigrazione al Nord o fuori dall'Italia. Vorremmo mettere in piedi un ragionamento sulla famiglia con la Conferenza Episcopale SWKK Campania, con le associazioni di volontariato, con gli ordini professionali, con l'Inps. Puntiamo agli investimenti importanti per dare un aiuto non propagandistico e non finto alle famiglie per l'incremento delle nascite nel territorio. Sarà una delle cose più belle che realizzeremo e un segnale importante per l'Italia". fonte video: De Luca (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
De Luca: "Nel 2024 faremo legge Regione contro crisi natalità"

Nel comune di Palestrina i poliziotti del commissariato di Frascati hanno sequestrato oltre 100 chilogrammi di 'botti' illegali, alcuni dei quali di fattura artigianale, ed hanno denunciato un uomo di 57 anni. Il 57enne, durante un controllo in strada, è stato trovato con dei fuochi d'artificio in macchina. Subito dopo è stata eseguita una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di altro materiale pirotecnico appartenente alle categorie F2, F3, F4 e IV, nonché altri artifizi, non rispondenti ad alcuna categoria, come "cipolle" e manufatti cilindrici artigianali di vario tipo. Il materiale era contrassegnato con nomi fantasiosi come Cobra 100, Diabolik, Rambo, Rambo 2 e Fire Storm. In tutto sono stati sequestrati 441 pezzi, al cui interno è stata calcolata la presenza di 130 kg complessivi di polvere da sparo. Fonte video: Polizia (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Maxi sequestro di 'botti' illegali a Palestrina, denunciato un 57enne

"Oggi siamo tornati alla libertà, ovvero a ragionare con il nostro cervello, mentre prima avevamo un metodo per cui qualcuno voleva imporre in maniera saccente, pedagogica e didattica la sua visione, dicendo che quella era la visione assoluta, mentre tutto deve essere sottoposto al vaglio dei cittadini". A margine del sopralluogo alla Villa Floridiana di Napoli, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, cita il 'Profilo ideologico del Novecento italianò di Norberto Bobbio. "Bobbio - spiega Sangiuliano - riprendendo un'affermazione di Benedetto Croce, in chiave antipositivista, per riaffermare il valore dell'idealismo e dello storicismo, dice 'siamo tornati all'aria apertà, cioè siamo tornati a ragionare con il nostro cervello". Per esprimere meglio il concetto, il ministro cita anche la triade hegeliana. "Io pongo una tesi - argomenta - lei può porre legittimamente un'antitesi alla mia nozione e poi i cittadini trattano la loro sintesi. Questo significa libertà, mentre prima avevamo un metodo in cui uno arrivava in maniera saccente, pedagogica e didattica e voleva imporre la sua visione, dicendo era la visione assoluta. No, tutto deve essere sottoposto al vaglio critico dei cittadini". (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sangiuliano cita Benedetto Croce: "Siamo tornati all'aria aperta, ovvero a ragionare"

"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sangiuliano: "Meloni si merita il titolo di libero, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione"

"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sangiuliano: "Come chiamo la Meloni? Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio"

"La qualità della vita dei cittadini è data da diversi fattori, tra cui c'è certamente la cultura, ma il primo fattore è la sanità e purtroppo in Campania il diritto alla salute è ancora negato". Lo dice il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, parlando con i giornalisti a Napoli, a margine di una serie di appuntamenti istituzionali nel quartiere Vomero. "La cultura è un fattore che integra la qualità della vita dei cittadini e noi stiamo lavorando affinchè in Campania tutti i cittadini abbiano qualità della vita - argomenta - ma ci sono altri fattori determinanti che purtroppo non dipendono da me, come il contesto urbano, il sistema dei trasporti, che in Campania è molto carente, e la sanità". Si sofferma su quest'ultimo aspetto Sangiuliano, spiegando che "sono gli enti preposti a studiare questi fenomeni, che attestano come in Campania il diritto alla salute sia ancora negato, se è vero che tanti cittadini sono costretti ad andarsi a curare in altre regioni italiane". Ai cronisti che gli chiedono quale sia l'anello debole in Campania, ricordando che le competenze sui trasporti e sulla sanità sono della Regione, il ministro taglia corto: "Questo lo sapete da soli, ci potete arrivare con il ragionamento logico". Sangiuliano smentisce quindi l'idea di una sua candidatura alla guida della Regione, sfidando magari Vincenzo De Luca. "Com'è noto farò il ministro della Cultura fino al 2032 - ribadisce - poi fonderò un quotidiano". (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Sangiuliano: "In Campania Salute è un diritto ancora negato"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica