Cronaca locale

"Il 2 aprile sarà un giorno cruciale per l'economia mondiale. I dazi saranno il terzo cigno nero in cinque anni. L'Italia faccia valere il proprio rapporto privilegiato con gli Stati Uniti. L'Italia ha da sempre un rapporto privilegiato con gli Stati Uniti: per questo bisogna trovare a breve un accordo, in forza del legame esistente e oggi politicamente più forte che mai. Per quanto riguarda in particolare il vino, una bottiglia veneta su 5 vendute all'estero è acquistata da partner commerciali statunitensi. In un contesto del genere, si comprende facilmente quale effetto disastroso possano avere dei dazi del 20% sul fatturato delle aziende venete e italiane, perché l'export verso gli Usa vale al nostro Paese quasi 65 miliardi". Lo afferma il presidente del Veneto, Luca Zaia, alla vigilia dell'introduzione della misura economica annunciata da Donald Trump. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Zaia: "Dazi cigno nero, Italia faccia valere rapporto con Usa"

“Stiamo andando avanti su quella proposta unitaria che abbiamo portato insieme alle altre opposizioni e che so che Silvia ha anche ripreso e la ringrazio di questo. Sì noi siamo convinti che in Italia serva un salario minimo perché sotto i 9€ all'ora non è lavoro è sfruttamento” Così la segretaria del Partito democratico Elly Schlein durante il suo intervento a sostegno della candidata sindaca di Genova Silvia Salis a Sestri Ponente. Courtesy: Instagram Schlein (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schlein: Serve salario minimo, sotto i 9 euro all'ora non è lavoro ma sfruttamento

"Siamo qui altri due anni e mezzo, concentrati e al lavoro, con i piedi ben piantati per terra, umili e andremo avanti perche' questa stagione non tornera' e sara' una bella pagina di storia, la storia di quella piccola donna diventata una grande donna che con una comunita' e' riuscita a risvegliare un popolo e le sue coscienze. Sull'immigrazione l'Europa studia modello Albania per riproporlo". Cosi' Arianna Meloni, responsabile nazionale Fdi, all'evento di Napoli. Non ha rilasciato dichiarazioni alla stampa a conclusione dell'evento. FdI (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Arianna Meloni sulla sorella Giorgia: "Una piccola donna ha risvegliato un popolo"

Uno degli appartenenti al gruppo "Articolo 52" che organizza ronde per la sicurezza a Milano: "Non ci siamo ancora fermati", dice in esclusiva al Giornale, "Vogliamo vedere effettivamente dei cambiamenti. Vogliamo le dimissioni immediate del sindaco Sala. Vogliamo leggi che fermino subito borseggiatori e borseggiatrici perché siamo esausti. Non vogliamo vedere più nordafricani che spacciano per strada".

Paola Fucilieri
Gli Articolo 52: "Non ci fermiamo, vogliamo le dimissioni di Sala"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica