Cronaca locale

Zafferia, una frazione di Messina, è in ginocchio per l'alluvione delle ultime ore: auto trascinate via dalla furia di un fiume d'acqua, decine gli interventi dei vigili del fuoco

Filippo Tajani, rimasto privo di sensi dopo uno scontro di gioco, è stato trasportato al Gemelli di Roma. È cosciente ed è stato sottoposto ad accertamenti ed esami

La straordinaria forza di un torrente straripato nella frazione messinese di Zafferia che sommerge tutto ciò che trova nel suo percorso

Secondo l'accusa, la donna l'avrebbe tempestato per anni di chiamate e messaggi e l'avrebbe seguito nei suoi spostamenti, nonostante il divieto di avvicinamento al 55enne

Frane, smottamenti e lo straripamento di un fiume: è in ginocchio l'area meridionale di Messina dopo l'alluvione delle ultime ore

La ventenne di origini bosniache è stata fermata nei pressi della Stazione Centrale di Milano mentre stava cercando di derubare un turista

Per più di un anno una donna in pensione ha consumato, a sua insaputa, una quantità d'acqua tale per la quale ha ricevuto una bolletta record che in origine era di 50mila euro: ecco cos'è successo

E' arrivata nel porto di Bari la motovedetta Degrazia della Guardia costiera con a bordo i 43 migranti richiedenti asilo per i quali non e' stato convalidato il trattenimento nel centro di Gjader in Albania e che sono stati "liberati" dalla decisione dei giudici della Corte d'appello di Roma. I migranti, tutti uomini adulti di nazionalita' bengalese ed egiziana, trasferiti nel Cara di Bari-Palese a bordo di un bus. A terra ad attenderli oltre ai primi soccorsi e le forze dell'ordine, anche un presidio dell'Arci. E' il terzo trasferimento in Italia di migranti inizialmente trattenuti nel centro in Albania. Questo gruppo, inizialmente composto da 49 persone, era stato intercettato a sud di Lampedusa qualche giorno fa. Lo sbarco sulla banchina del terminal crociere del porto di Bari si e' concluso in pochi minuti. Accolti dagli applausi di alcune decine di manifestanti dell'Arci fermi in presidio oltre la recinzione che hanno gridato "liberta'" in diverse lingue.

La donna aveva acconsentito a incontrare un'ultima volta il suo ex. Lui l'ha sequestrata, violentata e intendeva costringerla a girare video porno sul web

In manette anche l'attore Marco Macor, che recitò nel film Gomorra di Garrone. Sarebbe stato lui a citofonare alle vittime e farsi consegnare i soldi