Il ministero degli Esteri israeliano ha diffuso un video in cui si vedono dei terroristi palestinesi mentre spostano un ostaggio israeliano. Nei sottotitoli in ebraico si legge: "Non è una prigioniera, lei è per lo stupro.."

Il ministero degli Esteri israeliano ha diffuso un video in cui si vedono dei terroristi palestinesi mentre spostano un ostaggio israeliano. Nei sottotitoli in ebraico si legge: "Non è una prigioniera, lei è per lo stupro.."
Israele: tra il diritto all’autodifesa e il dovere di salvare gli ostaggi. Parla Ariel Merari, storico direttore della squadra per i negoziati dell’esercito israeliano
L'aviazione israeliana continua nella sua campagna di raid notturni contro Hamas. Nei bombardamenti sono stati uccisi due comandanti della brigata d'élite di Hamas, l'unità Nukhba. Tra le responsabili dell'attacco del 7 ottobre. Le bombe di Tel Aviv hanno distrutto anche tunnel, depositi di armi, vari edifici utilizzati dai terroristi, centri di comando e moschee trasformate in sale operative.
I terroristi palestinesi contano sul secondo fronte. Ma Teheran (per ora) non rischia la risposta americana
Altra notte di raid da nord a sud. L'aviazione israeliana ha colpito nuovi obiettivi di Hamas a Gaza mentre l'esercito ha colpito alcuni obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano. Onu: secondo convoglio con 20-30 tir forse domenica
Al confine con il Libano continuano gli scontri tra le Idf e le milizie degli Hezbollah. Il summit di pace a Il Cairo si è concluso con un nulla di fatto. Proseguono le trattative per la liberazione degli ostaggi, ma Hamas non ha intenzione di rilasciare i soldati catturati fino a che l'aviazione israeliana continua con i bombardamenti
Centinaia di migliaia di soldati sono pronti alla guerra. Le Idf hanno un piano in tre fasi. Molti ritengono che la prima avanzata sarà in notturna, ma resta il dilemma dei tunnel
Fin dagli anni '80, le formazioni terroristiche legate alla causa palestinese hanno utilizzato velivoli come deltaplani e mongolfiere per condurre assalti aerei in territorio israeliano
Bruxelles e Washington hanno sostituito le sanzioni anti-Teheran volute dall’amministrazione Trump con un «appeasement». Risultato: è tornata la guerra. Se in Italia e Usa si esulta per la strage, c’è un problema
Il presidente del Consiglio è arrivata nella capitale egiziana per partecipare al vertice di pace, un tentativo di de-escalation per evitare che la guerra tra Israele e Hamas diventi un conflitto regionale