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"Quando si pensa alle tante energie preziose, e ai tanti progetti, che il mondo del volontariato, nella libertà dei diversi soggetti, riesce a mettere in campo, qualcuno obietta che si tratta di supplenza rispetto ad attività che dovrebbero competere alle pubbliche istituzioni, ai vari livelli. Come se associazioni, movimenti, comunità, enti del terzo settore si occupassero di compiti che non spetterebbero loro ma soltanto per tamponare lacune di servizi pubblici. Può accadere perché vi è una responsabilità delle istituzioni di assicurare i servizi e di garantire i diritti sanciti dalla Costituzione e dalle leggi. Una responsabilità che è costante nel tempo e che comprende il compito di rimuovere gli ostacoli che si frappongono a una parità effettiva tra le persone e che non sempre si realizza". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Solferino in occasione dei 160 anni della Croce rossa. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella ai 160 anni della Croce Rossa: "Il volontariato è un orgoglio del nostro Paese"

"Contro questa grande civiltà stridono - gravi ed estranei - episodi e comportamenti come quello registrato tre giorni addietro, quando il giovane Satnamn Singh lavoratore immigrato è morto, vedendosi rifiutare soccorso e assistenza, dopo l'ennesimo tragico incidente sul lavoro. Una forma di lavoro che si manifesta con caratteri disumani e che rientra in un fenomeno, che affiora non di rado, di sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, con modalità e condizioni illegali e crudeli. Fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l'erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato ignorandolo". Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante il suo intervento per i 160 anni dalla fondazione della Croce rossa italiana. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella ricorda Satnam: Fatto disumano estraneo alla civiltà, eliminare sfruttamento illegale

"Lo sfruttamento del lavoro dei più deboli e indifesi, "con modalità e condizioni illegali e crudeli" è un "fenomeno che, con rigore e fermezza, va ovunque contrastato, eliminato totalmente e sanzionato, evitando di fornire l’erronea e inaccettabile impressione che venga tollerato ignorandolo". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia in occasione del 160esimo anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Caporalato, Mattarella: "Va contrastato con rigore e fermezza, eliminato e sanzionato"

"Se è vero che nelle guerre c’è sempre qualcuno più responsabile nell’averle scatenate - e queste responsabilità non possono essere taciute - è vero che le vittime sono uguali nella loro umanità e nell’atroce dolore che sono costrette a sopportare. Le vittime sono tutte uguali. Meritano aiuto, cura, solidarietà, vicinanza umana". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella alla per la cerimonia in occasione del 160esimo anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Vittime guerre tutte uguali, meritano cura e solidarietà"

"La Croce Rossa, con la sua storia e con la sua peculiare esperienza, maturata in oltre un secolo e mezzo, aggiunge alla "energia naturale delle libere aggregazioni della società civile, anche il valore espresso da una grande professionalità. Professionalità, unita a umanità, all’attenzione per ogni donna e ogni uomo. Questi valori ne accompagnano il prestigio e la fiducia di cui gode presso i nostri concittadini". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Solferino in provincia di Mantova, per la cerimonia in occasione del 160esimo anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella alla Croce Rossa: "Grande professionalità e attenzione a ogni donna e uomo"

"La solidarietà ci ha sempre consentito di superare prove anche molto difficili. Chi pensa che la modernità porti con sé inevitabilmente una contrazione dei corpi intermedi della società, che il futuro ci riservi una progressiva, arida semplificazione tra istituzioni pubbliche da un lato e cittadino come singolo, senza nulla nel mezzo, ignora che una società siffatta sarebbe molto più insicura, e decisamente infelice". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Solferino in provincia di Mantova, per la cerimonia in occasione del 160esimo anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Senza corpi intermedi società più insicura e infelice"

L'antifascismo è l'unico possibile collante che Partito democratico e Cinque Stelle hanno individuato per non squagliarsi nel loro niente, e mettere insieme un'alleanza con lo scotch

Vittorio Feltri
Fantafascismo permanente
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