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Le oscene vignette di Natangelo e Vauro che scherzano sulla morte di Silvio Berlusconi. L'ultimo rimasuglio della militanza anti-Cav

nicolaporro.it
Quelle oscene vignette su Berlusconi

Nella lunga fenomenologia del Cavaliere tra incontri, scontri, cadute, ascese, amici e nemici c'è un personaggio, per la precisione un teologo e filosofo che ne ha influenzato il cammino: Erasmo da Rotterdam

Federico Bini
Silvio Berlusconi e l'arte della lucida follia

“Sono stato accanto a Berlusconi dal primo Governo. Per me è motivo di onore essere rimasto sempre al suo fianco, nei giorni belli, e in quelli amari, quando ha subito attacchi ingiusti e persecuzione. Non ho voltato le spalle nei momenti difficili. L’ho sentito l’ultima volta giovedì. In questo momento prevale il dolore per un amico, generoso, attento. Al di là dei ruoli politici, è stato sempre una persona che ha ricombatto l’affetto di chi gli ha voluto bene, anche in questo periodo travagliato. Anche chi ha qualche tradimento o qualche attacco si renda conto che siamo di fronte a un uomo che dal punto di vista umano ci ha insegnato molto”, le parole di Maurizio Gasparri. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Gasparri: "In questo momento prevale il dolore per un amico che ci ha insegnato molto"

Silvio Berlusconi si è spento alle 9.30 circa del 12 giugno all'ospedale San Raffaele di Milano, dove si trovava ricoverato dal venerdì precedente. Il feretro ha lasciato la struttura nel primo pomeriggio, circondato dall'affetto della forlla, per dirigersi verso villa San Martino ad Arcore, dove già si trovava la figlia Marina ad attenderlo. A Palazzo Madama bandiere a mezz'asta in suo omaggio

Francesca Galici
Il ritorno a casa del Cav: il feretro lascia il San Raffaele verso Arcore
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