I pro Gaza a Milano e Roma: "Tregua non fermi la resistenza". Bandiere Hezbollah
Le notizie di politica oggi in Italia: sondaggi, elezioni e aggiornamenti sui partiti. Ultimi articoli su strategie dei leader, manovre parlamentari e alleanze tra le forze politiche. Approfondimenti su riforme e scenari elettorali, con tutte le dichiarazioni del Presidente del Consiglio e dei Ministri.
I pro Gaza a Milano e Roma: "Tregua non fermi la resistenza". Bandiere Hezbollah
L'intesa avallata dai leader per gli appuntamenti 2025-2026. E Renzi dà il via libera in Campania: "Ma no agli estremisti"
A Gedda sulla Vespucci sferza l'Anm: "Per loro ogni riforma è un'apocalisse". "Nessun imbarazzo con il ministro"
Nuovo avvertimento su automotive e pensioni mentre all'appello mancano 100mila lavoratori
Forza Italia presenta il documento alle imprese. "E ora bisogna cambiare in Europa le scellerate scelte del Green Deal"
Da Siena a Genova e Arezzo, oltre 10 miliardi pubblici per salvare gli istituti vicini al Pd
"Una Capitale della cultura condivisa tra due Stati è la prima volta che accade ed entrerà nella storia di tutte le capitali che si succederanno di anno dopo anno. La scelta è già un simbolo perenne per le istituzioni del nostro continente: il mio ringraziamento va a tutte le istituzioni slovene per la collaborazione con quelle italiane e ai due sindaci di Gorizia e Nova Gorica, perché sono loro ad aver creduto per primi a questo progetto". Lo ha affermato il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga alla presentazione del programma di GO! 2025 Nova Gorica Gorizia Capitale Europea della Cultura nella sede dell'Associazione stampa estera a Palazzo Grazioli a Roma. Stampa Estera (Alexander Jakhnagiev)
“Il gesto degli esponenti della magistratura associata di lasciare l’aula al momento dell’intervento del rappresentante del governo è impegnativo, ed è carico di significato. Non è originale: è stata una forma di protesta sperimentata una ventina di anni fa in occasione di altre leggi, quella volta ordinarie, di riforma della giustizia. In più, quest'anno ci sono i cartelli. Benché ripetuta, però non può lasciare indifferenti. Osservo che la riforma osteggiata ha costituito parte non marginale del programma col quale la coalizione che oggi sostiene l’Esecutivo ha ottenuto il consenso degli elettori nel settembre 2022. La medesima Costituzione che oggi viene contrapposta alla riforma in discussione stabilisce, trovo quasi offensivo ricordarlo ai presenti, il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente in partiti “per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale” (art. 49). Non dice che se assumo un impegno con gli elettori e ne ricevo il consenso poi devo disattendere l’impegno assunto. Di fronte a un Governo sorretto da partiti che propone al Parlamento una legge di riforma è legittimo non condividere nulla. Ma perché rifiutare anche solo di parlarne? Perché uscire dai canoni della dialettica per entrare in quelli dell’alternativa ‘o tu o io’? È qualcosa che non fa bene a nessuno”. Così il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, è intervenuto alla inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2025 della Corte d’Appello di Roma. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
“Dunque, non prendo, signor Presidente, e - se non vi offendete - cari colleghi, la sedia vuota come mancanza di rispetto istituzionale. La prendo come una opportunità che si perde. La si perde sul piano delle relazioni interpersonali, sulle quali si fonda ogni interlocuzione. La si perde, ancora di più, sul piano delle relazioni fra istituzioni. Perché - lo dico nel modo più diretto e sincero - non abbiamo nessuna intenzione di fare una riforma contro i magistrati: vogliamo fare una riforma per i cittadini. Immaginavamo di raggiungere quest’obiettivo col contributo anche critico, anche fortemente critico, ma reale, dei magistrati. Abbiamo rivolto innumerevoli inviti in tal senso. Non poterne disporre è qualcosa che ci fa andare avanti comunque, ma ci rammarica. E per questo confido in un ripensamento: nell’interesse di quel popolo italiano nel cui nome ogni giorno voi rendete giustizia”. Così il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, è intervenuto alla inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2025 della Corte d’Appello di Roma. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
C'è anche una bandiera di Hezbollah e del Libano al corteo dei Pro-Pal che si sta svolgendo a Roma, a due giorni dalla Giornata della Memoria